Giornate internazionali delle Case della Memoria, aderisce la Fondazione Montanelli Bassi

Il 5 e il 6 aprile sarà possibile visitare anche le collezioni e gli allestimenti ospitati nella sede di Fucecchio dell’ente
Dopo tre edizioni dedicate alle Case museo di personaggi illustri presenti sul suolo italiano, promosse dall’Associazione nazionale Case della Memoria, l’evento allarga il suo raggio d’azione ai musei.
L’Associazione nazionale Case della Memoria con il patrocinio e la collaborazione dei Comitati Internazionali Icom International, Icom Demhist e Iclcm e la Rete Europea delle Case Museo dei Personaggi Illustri lanciano infatti la prima edizione delle Giornate internazionali delle Case della Memoria e dei Musei di personalità illustri che si terranno il 5 e 6 aprile.
Un fine settimana in cui case-museo di tutto il mondo faranno rete, aprendo le porte per consentire al pubblico di scoprire abitazioni e abitudini dei grandi. Un risultato che arriva dopo il lungo lavoro portato avanti dall’Associazione nazionale Case della Memoria, realtà nata in Toscana e oggi presente in 15 regioni italiane, attraverso l’organizzazione di incontri e la messa a punto di protocolli di collaborazione fra realtà omologhe di tutto il mondo, con l’obiettivo di fare rete per promuovere a livello internazionale le case museo.
Fino al 3 aprile saranno possibili le iscrizioni da parte del pubblico, collegandosi al sito www.casedellamemoria.it, dove sarà presente l’elenco delle case partecipanti con le indicazioni per prenotarsi.
Per l’occasione sarà possibile aderire anche ai tour organizzati alla Fondazione Montanelli Bassi e visitare così le collezioni ospitate nella sede, tra cui la biblioteca con i libri donati soprattutto da Indro Montanelli (tra cui alcune rare edizioni), i suoi studi di Milano e di Roma, qui reinstallati dopo la sua morte, con cimeli, arredi e importanti opere d’arte (tra i vari artisti presenti, da segnalare: Mirò, Maccari e Clerici) e la collezione di dipinti del pittore fucecchiese Arturo Checchi.