In Buca con l’ombrello per le Corse di primavera, su una pista più performante






Alla quarta corsa è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare Lorenzo Viti
Anche nel secondo appuntamento delle Corse di primavera a Fucecchio, che ha registrato la presenza di appassionati, addetti ai lavori e dirigenze di contrade non solo fucecchiesi, quasi al completo, il pubblico non è mancato. Nonostante la giornata tipicamente autunnale e l’orario inusuale di svolgimento, anche la seconda sessione di corse ha visto la presenza in buca, anche con gli ombrelli, del pubblico delle grandi occasioni, il che sta a voler ribadire, se mai ce ne fosse ancora necessità, come la passione per queste riunioni propedeutiche all’evento principale del 19 di maggio, non trovano come ostacolo neppure qualche goccia di pioggia e un po’ di freddo fuori stagione.
Anche perché, di solito, dalla seconda sessione emerge il quadro dei potenziali 12 cavalli, più alcune “riserve” che potrebbero formare il lotto per la “tratta” anche se le prove per la selezione finale avviene nel pomeriggio del mercoledì che precede la Carriera della domenica 19 maggio. La riunione di oggi è stata inoltre particolarmente indicativa in quanto il fondo della pista, risistemato di recente con lo spargimento di nuova sabbia di fiume, grazie anche a qualche goccia di pioggia, e soprattutto al lavoro di sistemazione e livellamento della sabbia ad ogni batteria, appariva molto più assestato, e quindi più performante, rispetto alla sessione precedente del 7 aprile e che non dovrebbe discostarsi dalla condizioni in cui si troverà il 15 di maggio per le corse di selezione alla tratta che precedono l’assegnazione per sorteggio dei cavalle alle contrade.
Mattatori della giornata sono stati il “fucecchiese” Adrian Topalli e il “senese” Carlo Sanna, gli unici che sono riusciti a mettere due sigilli. Topalli si è aggiudicato una batteria con Demoni, cavallo fucecchiese apparso in ottime condizioni di preparazione, ed un altra con Diamante Prezioso, mezzo sangue vincitore lo scarso anno della Cavalcata dell’Assunta ad agosto, ed il Palio di Buti lo scorso gennaio. Un cavallo che si presenta come un brutto cliente, qualora la proprietà decida di portarlo alla tratta. Carlo Sanna ha vinto una batteria con Alba Solare, e l’altra con Zinzula, unico cavallo che ha centrato il successo nelle due sessioni di corse fucecchiesi. Oggi addirittura nella quinta batteria, quella frutto della collaborazione tra il Cda e l’Associazione Cavalli da Palio appositamente selezionata dai capitani delle 12 contrade in base a requisiti specifici che ha visto al canape una batteria di cosiddetti “bomboloni” con un premio più importante rispetto alle altre.
Anche questo cavallo, qualora la proprietà decida di portarlo alla tratta, di sicuro sarà un altro brutto cliente e sicuro candidato per rientrare nel lotto dei 12 prescelti. Le altre batterie sono state vinte da Dino Pes con Borghesia, Rocco Betti con El Rey, Giosuè Carboni con Cecco Biondo, Jonathan Bartoletti con Zaffiro Azzurro, Antonio Siri su Oceano da Clodia ed Andrea Sanna su Zamura.Alla quarta corsa è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare Lorenzo Viti, venuto a mancare due settimane fa, storico veterinario della Contrada Capitana Porta Raimonda e grande appassionato di palii che vanta in carriera collaborazioni importanti con con contrade senesi ed anche all’estero e che fin dai primi anni della manifestazione fucecchiese ha contribuito alla sua crescita con la propria professionalità e competenza.