Lo sport va a scuola per “promuovere la funzione educativa del movimento e sostenere l’inclusione”

Proposte progettuali distinte in base all’età coinvolgeranno mille studenti dei Comprensivi Sacchetti e Buonarroti
L’11 marzo prende il via il progetto delle associazioni sportive del territorio, coordinate dall’associazione Sport e solidarietà, della Consulta dello sport, insieme al Comune di San Miniato “Lo sport va a scuola”. Il progetto, nato alcuni anni fa, rappresenta una risposta alla necessità di promuovere lo sviluppo di una cultura diversa del gioco sport, con il recupero di una funzione educativa che trova nella scuola il luogo più adeguato per una prima e più concreta possibilità di applicazione.
Per quest’anno scolastico coinvolge i bambini, le bambine e i ragazzi e le ragazze delle scuole dell’infanzia e primarie del territorio di San Miniato, con proposte progettuali distinte in base all’età. Anche per questa edizione, il progetto registra adesioni da record: 1.011 studenti e studentesse delle scuole dell’infanzia e delle primarie dei Comprensivi “Sacchetti” e “Buonarroti” parteciperanno a questa edizione, con tante novità.
“Con questo progetto – spiegano il coordinatore della Consulta dello sport David Spalletti e il presidente dell’associazione Sport e solidarietà Ivano Leoni – promosso dalle associazioni sportive del nostro territorio, vogliamo ampliare l’offerta formativa per le scuole primarie e dell’infanzia, in modo da far acquisire alle bambine e ai bambini conoscenze e abilità. E’ importante che imparino a fare sport giocando, costruendo una rete di relazioni costituita da tutti i soggetti che sono parte della vita del bambino: dalla scuola, alla famiglia, allo sport. E’ fondamentale, quindi, che gli istruttori che lavorano direttamente con i bambini nei percorsi a scuola siano gli stessi che svolgono l’attività di promozione delle diverse discipline sportive nel pomeriggio, in modo da avere una continuità. E questo è possibile grazie alle nostre associazioni che hanno deciso di aderire al progetto, mettendosi a disposizione con entusiasmo”.
“Gli alunni e le alunne del territorio – per il sindaco Simone Giglioli e l’assessore allo sport Loredano Arzilli – hanno l’occasione per avvicinarsi allo sport ed apprendere tutti quei valori sani che incarna. Mettere in moto questa macchina non semplice, grande merito lo hanno le associazioni sportive del territorio, coordinate dall’associazione Sport e solidarietà che, insieme ai nostri uffici, lavorano per portare avanti questo progetto. Vogliamo dire grazie alle scuole, ai presidi Andrea Fubini e Graziella Costanzo che hanno rinnovato la piena adesione confermando un trend di adesioni in costante crescita, e all’Azienda Speciale Farmacie che, come ogni anno, grazie al suo sostegno, ci permette di rendere possibile tutto questo. L’obiettivo è di promuovere la funzione educativa del movimento e dello sport, sostenere l’inclusione e l’integrazione scolastica, anche di bambini e bambine di diverse culture, oltre a proporre attività motorie nel rispetto del fair play, delle regole e della collaborazione. Tutto questo ci ricorda inoltre l’importanza che l’attività fisica e il movimento rivestono per la salute e il benessere di tutti, una cultura che ci impegniamo a diffondere fin dalla tenera età”.