Un premio agli chef e nuovi ambasciatori: San Miniato pronta alla Mostra mercato del tartufo






Una cena a 8 mani per lanciare l’edizione numero 52 della Mostra Mercato del Tartufo Bianco di San Miniato. I piatti serviti sono quelli di Paolo Fiaschi, Fabrizio Marino, Gilberto Rossi, Daniele Fagiolini, che sono stati ringraziati anche con una targa ricordo, perché fanno conoscere la tradizione a tavola di San Miniato in generale e del tartufo in particolare, ultima tappa di una filiera che nasce ancora prima dell’arrivo in bosco.
“Sono in imbarazzo – ha detto il governatore Eugenio Giani – davanti alle persone colpite dal maltempo, alle quali va il mio pensiero. Si è creata una situazione che ha colpito 5 province toscane e io ho temuto anche per San Miniato. Noi però dobbiamo reagire e ripartire e per questo motivo la Mostra deve andare avanti”.
Ad aprire la Mostra, sabato 11 novembre alle 10, saranno premiati anche i nuovi ambasciatori del tartufo nel mondo. Tra loro, il vescovo Giovanni Paccosi e Alessio Lubrani, responsabile 118 Empoli e Pistoia.
Presenti anche il presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo, gli assessori regionali Leonardo Marras e Alessandra Nardini, il presidente della Provincia di Pisa Massimiliano Angori, il presidente di Fondazione Crsm Giovanni Urti, il direttore regionale di Crédit Agricole Massimo Cerbai e il presidente della Camera di Commercio Toscana nord ovest Valter Tamburini, oltre ai sindaci e agli assessori del territorio e ai referenti del mondo economico, associativo e imprenditoriale del comprensorio del cuoio e non solo.
“Per San Miniato la Mostra rappresenta un momento particolare e una vetrina fondamentale – ha esordito il sindaco Simone Giglioli – perché il tartufo è un prodotto per noi popolare e identitario, oltre che essenziale per la nostra enogastronomia e per il turismo. L’invito che faccio a tutti è di partecipare, a cominciare dall’inaugurazione di sabato, per un rito che da 52 anni va avanti e consente alla nostra città di vestirsi a festa”. Soddisfazione anche da parte del presidente di Fondazione San Miniato Promozione Marzio Gabbanini: “Grazie a tutti coloro che ci sostengono: istituzioni e sponsor, pubblici e privati. Ma un ringraziamento speciale devo farlo alla nostra struttura che sta facendo un lavoro incredibile. Sarà una mostra importante che spero possiate apprezzare perché ci abbiamo messo tutto il nostro meglio”.
Il tema che farà da sfondo al Tartufo sarà ancora una volta la sostenibilità ambientale, perché non esiste tartufo buono senza un ecosistema sano, tutelato e conservato.