Gran Galà dei musici e degli sbandieratori, contrade unite nel giorno di festa






Per suggellare il clima di amicizia, nel Gioco Finale si sono esibiti insieme tutti i sodalizi
Il Gran Galà dei musici e degli sbandieratori delle contrade del palio è tornato ad accendere il centro storico di Fucecchio con i suoni dei tamburi, delle chiarine e il volteggiare delle bandiere in uno spettacolo di passione e colori. Piazza Vittorio Veneto torna a vestirsi dei colori delle contrade e mette in risalto uno degli aspetti più belli e suggestivi del Palio: l’esibizione dei Musici e degli Sbandieratori delle 12 Contrade.
L’evento, molto atteso e sentito dai dodici sodalizi, si è svolto nel pomeriggio di oggi 1 aprile nella sua sede originaria nella stagione primaverile dopo la parentesi autunnale dello scorso anno quanto si è svolto in piazza Montanelli. Un’edizione, quella odierna, promossa a pieni voti grazie alle perfette performance dei ragazzi delle dodici contrade che si sono esibiti nella storica piazza e che hanno fatto assaporare ai numerosi spettatori presenti l’atmosfera magica del palio che si sta sempre più avvicinando. Uno spettacolo di suoni, volteggi e colori, con i musici e gli sbandieratori che nei dieci minuti concessi a ogni contrada hanno esibito con impeccabile maestria il loro rispettivo miglior repertorio frutto del lavoro e dell’impegno profuso per tutto l’arco dell’anno.
Uno spettacolo che conferma il Gran Galà come evento di punta e di aggregazione di quel tessuto sociale giovanile che compone i dodici sodalizi fucecchiesi. I ragazzi delle contrade hanno dato sfoggio delle loro capacità di sbandieratori e di suonatori di tamburo e chiarine. Attività che hanno appreso dai contradaioli più grandi di età che si formarono appositamente in questi gruppi nei primi anni di vita del palio. Un passaggio di consegne che si rinnova ad ogni cambio di generazione e che riveste un grande valore sociale e culturale che presuppone un impegno costante durante tutto l’arco dell’anno.
Per questo motivo non sono mancati gli applausi, anche trasversali, a dimostrazione che poi alla fine la rivalità tra le contrade esiste, ma solo per un giorno all’anno, gli altri 364 sono di amicizia e di passione vera per la manifestazione più bella, più sentita ed importante per Fucecchio. E proprio per suggellare questo clima di amicizia e di festa l’evento è stato chiuso dal tradizionale “Gioco Finale”, l’esibizione degli sbandieratori di tutte le contrade che ha visto impegnati due rappresentanti per ciascuna che come sempre ha entusiasmato il pubblico accorso nella storica piazza.