Alla Nuova Luna un pezzo di “Quel premio negato perché sono successe cose antipatiche”

Non sarà come aver vinto, ma almeno è un modo per avere ‘un pezzo’ di quel premio che tanto stava a cuore ai carnevalai della Nuova Luna, non solo e non tanto per il sogno cullato fino all’ultimo di poter tornare a gioire, ma soprattutto perché quel premio era intitolato a Deanna Dell’Unto, morta nel dicembre 2019, anima e simbolo del gruppo di cui era stata una delle fondatrici, ricoprendo anche la carica di presidente dal 2010 al 2018. È per questo che a distanza di cinque settimane dalla premiazione di piazza Matteotti, il capogruppo Massimo Bertacca ha convinto l’artista Romano Masoni a farsi regalare la lastra preparatoria usata per la realizzazione della targa, vinta da La Lupa e affissa nella sede che si trova proprio in faccia a quella della Nuova Luna.

“Perché è inutile negarcelo, questo carnevale ci ha lasciato tanto amaro in bocca” ha detto Bertacca sabato sera, 25 marzo, mostrando il regalo di Masoni al termine della serata “La Luna vola anche a primavera”. Una cena a base di giochi e allegria, pensata per inaugurare una serie di iniziative messe in cantiere dal gruppo, ma anche per togliersi dalla bocca un po’ di quell’amaro che ancora fa fatica ad andarsene. “Prima di iniziare il carnevale vi dissi che avevamo già vinto perché da tempo non si vedeva tutto questo entusiasmo – ha esordito Bertacca –. Tutti hanno dato tanto alla nostra mascherata e ci siamo divertiti, ma il carnevale di Santa Croce alla fine è anche una gara. Sul momento ho voluto evitare le polemiche, ma adesso che è passato un po’ di tempo possiamo dire che quel premio ci è stato negato perché sono successe cose antipatiche”.

Un riferimento alle valutazioni delle giuria, influenzate secondo i carnevali della Nuova Luna da alcune voci messe in giro durante i giorni della manifestazione. “Con questo però non vogliamo togliere niente a chi ha vinto – ha precisato Bertacca – ma ci sembrava doveroso avere in sede qualcosa che ricordasse Deanna, soprattutto per lei. Per questo ho chiesto all’amico Romano Masoni di donarmi l’originale della targa. Romano ha capito perché glielo chiedevo e me l’ha regalata. E chi lo conosce sa che fa le cose col cuore”.

È così che dallo scorso sabato anche La Nuova Luna ha ‘un pezzo’ di quel premio che il gruppo aveva sognato di portare in sede con una vittoria. Un modo per esorcizzare la rabbia, in una serata volata via sul filo dell’allegria e della consueta leggerezza, ma nascondendo a fatica gli occhi lucidi e qualche lacrima nel ricordo di Deanna.