Carri e scuola della cartapesta: il Carnevale torna a colorare Orentano

Per un giorno, la festa sarà anche a Castelfranco di Sotto
Per ripartire, c’è voluto un po’. Ma la pandemia ha di certo cambiato le abitudini e la socialità è la parola chiave del Carnevale dei bambini di Orentano che ora, è pronto a ripartire e riportare i colorati carri sulla via principale della frazione di Castelfranco di Sotto.
Il ricco programma di eventi, quello della 66esima edizione, prenderà il via domenica 29 gennaio per proseguire fino al 21 febbraio con la festa del Martedì grasso. Quattro domeniche di allegria per un carnevale come sempre a misura di bambino. “Non è stato facile fermarsi e ripartire” racconta il presidente dell’Ente Carnevale dei Bambini Maurizio Ficini. “In tempi in cui molte manifestazioni tradizionali del carnevale e non solo lamentano un calo generalizzato della partecipazione volontaria, non era affatto scontato l’impegno dei volontari, la presenza delle associazioni, la volontà e la voglia di esserci che si rinnovano da 66 anni e dopo due anni di stop”. Manifestazione che sarà “rigorosamente a offerta libera” come tiene a ribadire il presidente.
Evento che come sempre permetterà ai bambini e alle bambine di andare in tutta sicurezza a spasso con Capitan Uncino, Mowgli, Topolino, i Minions, Elsa, Anna e Olaf. Un sogno che prende forma per i bimbi che, come sempre, potranno salire in tutta sicurezza sopra alle strutture che raffigurano i protagonisti dei loro cartoon o film preferiti, che si alterneranno ogni domenica con una sfilata in piazza animata da artisti di strada, musica e truccabimbi. Si rinnova poi anche quest’anno l’attrazione del luna park con giostrine di ogni tipo e per tutte le età che saranno montate per tutto il corso della manifestazione in piazza Roma e dei banchi ambulanti lungo il percorso, con ghiottonerie e articoli di carnevale da acquistar sul momento, con possibilità di gustare le tipicità locali quali la pizza e la cecina della tradizionale sagra estiva. Oltre ai bomboloni caldi.
“Finalmente, a tre anni dall’ultima edizione, torna il Carnevale ad Orentano, una delle manifestazioni più importanti e longeve del nostro territorio che da sempre porta divertimento a grandi e piccini sia di Orentano che dei paesi vicini – hanno commentato il sindaco Gabriele Toti e l’assessore alla scuola Ilaria Duranti –. Un ritorno dal grande valore simbolico per il quale dobbiamo ringraziare l’Ente Carnevale che, per primo, continua a crederci e a darsi da fare, oltre che a tutti i volontari che non hanno abbandonato i capannoni e portano avanti con passione una tradizione così identitaria della comunità orentanese. Siamo sicuri che anche quest’anno ci saranno molte persone e i bimbi non vedranno l’ora di fare festa fra coriandoli e musica”.
PROGRAMMA
La prima domenica, 29 gennaio, dalle 14,30, la sfilata si aprirà con il carro di ‘Capitan Uncino, Peter Pan e la sua nave’ con l’accompagnamento del complesso folkloristico ‘La Ranocchia’ di Orentano. Nella seconda domenica, 5 febbraio, l’attrazione sarà il carro de ‘Il Libro della Giungla’ con i suoi animali fantastici. Parteciperà la banda folkloristica ‘La Montesina’ di Santa Maria a Monte, con le sue majorettes. Domenica 12 febbraio, sarà la volta del carro dedicato a “I Minions e Topolino”, accompagnato dalla Filarmonica ‘G. Donizetti’ di Montaione. In quella data sfileranno i gruppi mascherati a tema delle scuole dell’infanzia di Orentano e Villa Campanile, oltre che del nido e della scuola primaria di Orentano. Domenica 19 febbraio sfileranno i carri de “La Famiglia Addams” e “Frozen 2”, ultimo carro, questo, inaugurato nel 2020. Li accompagnerà il complesso folkloristico ‘La Ranocchia’. Martedì 21 febbraio, dalle 19,30, nel locale riscaldato della Sagra della Pizza ci sarà un Veglione di Martedì Grasso, con musiche e divertimento in maschera. Ballo e animazione con Alfredo Seghetti. Alle 22,30 il falò del ‘Testone’ di Carnevale, dove sarà bruciato lo storico logo in paglia del diametro di 4 metri. In questa serata finale sarà anche fatta l’estrazione della lotteria organizzata dal comitato genitori dell’Istituto Comprensivo Da Vinci.
A SCUOLA DI CARTAPESTA
Torna anche per la seconda edizione la ‘scuola della cartapesta’. Ad ottobre dell’anno scorso è infatti partita la seconda edizione del corso nelle scuole e nelle domeniche di carnevale, con la partecipazione di maestri cartapestai e mastri fabbricanti di carri carnevaleschi. Corso, in collaborazione con le scuole, che quest’anno coinvolgerà le classi quarte delle elementari orentanesi, come l’ultima volta, ma anche le quinte. Tutti lavori che poi verranno esposti, frutto di un tentativo promosso da Ente e Comune di passare culturalmente e simbolicamente il testimone alle nuove generazioni. “Una bella cosa – continua il presidente dell’Ente Carnevale – che con la famiglia abbiamo dedicato Marco Ficini, giovane orentanese scomparso nel 2017”.
LA FESTA ANCHE NEL CAPOLUOGO
Fra le tante tradizioni che ritornano, anche alcune delle innovazioni apportate dalla manifestazione in questi anni, come quella della ‘trasferta’ nel capoluogo del comune, fatta per la prima volta proprio nel 2020. Il Carnevale Orentanese si sposterà anche a Castelfranco sabato 18 febbraio, dalle 14,30, con una festa di carnevale in piazza con due carri che sfileranno in piazza XX settembre per il divertimento dei bambini, con animazione e truccabimbi.
SICUREZZA
Tutta la manifestazione rispetterà in modo scrupoloso le misure di sicurezza in modo da garantire lo svolgimento della festa in tranquillità. Oltre al divieto all’utilizzo di bombolette spray, anche contenenti principi urticanti, e all’esplosione di fuochi pirotecnici, materiali esplodenti, petardi, botti, razzi e fumogeni, anche quest’anno è stata rinnovata dal sindaco l’ordinanza anti vetro. In virtù di tale provvedimento sarà vietato circolare nell’area di svolgimento delle sfilate con lattine, bottiglie e bicchieri di vetro, che pertanto potranno essere vendute e somministrate solo all’interno di bar e ristoranti. La conduzione di aereomodelli e droni è consentita unicamente nello stringente rispetto delle vigenti normative in materia.