appuntamento |
Eventi
/

“Far affermare San Miniato come la capitale toscana del tartufo”, un convegno anticipa la Mostra mercato

31 ottobre 2022 | 18:27
Share0
“Far affermare San Miniato come la capitale toscana del tartufo”, un convegno anticipa la Mostra mercato

Si parlerà di nuove tutele, programmi e orizzonti per il territorio

Il Tartufo e la Toscana. Nuove tutele, programmi, orizzonti per il territorio” è l’articolato tema di un convegno che giovedì 3 novembre dalle 10 alle 18 sarà ospitato da palazzo Grifoni a San Miniato. Da un’idea di Fondazione San Miniato Promozione, l’appuntamento dà il là alla 51esima edizione della Mostra mercato del tartufo bianco di San Miniato.

Una Mostra che si chiuderà con un altro convegno, questo voluto da Crédit Agricole, in programma il 29 novembre. Nel programma della mattina (dalle 10 alle 11,30) verranno affrontate ed analizzate le dinamiche fino alle nuove tutele ai nuovi programmi ed ai nuovi orizzonti per i territori tartufigeni e vedrà il coinvolgimento degli enti pubblici e del mondo associativo del territorio regionale. Un’iniziativa, spiegano gli organizzatori, “che segue la volontà di far affermare San Miniato come la capitale toscana del tartufo, non solo per la qualità del fungo ipogeo che offre ma anche per la volontà condivisa di tutti gli attori in campo di promuovere e diffondere una vera e propria cultura del tartufo”.

Apre i lavori Antonella Brancadoro, direttrice dell’Associazione Italiana Città del Tartufo. Interverranno Lorenzo Gardin che si focalizzerà sul censimento delle aree tartufigene della Regione Toscana, Laura Giannetti che parlerà degli ambienti di produzione del tartufo nella Regione Toscana, Guido Franchi che analizzerà i censimenti negli strumenti urbanistici.

Nella seconda sessione del mattino, dedicata alla riforma della Legge regionale 50 che regola la disciplina del tartufo, interverranno Sandro Pieroni dirigente Regione Toscana, Andrea Acciai presidente Unione Regionale Associazioni Tartufai Toscane, Roberta Casalini delegata per l’agricoltura Anci Toscana.

Nel programma del pomeriggio, i lavori saranno declinati prendendo spunto dal riconoscimento Unesco della “cerca e cavatura del tartufo” avvenuta nel dicembre 2021 come bene immateriale (per approfondire). L’obiettivo che il convegno si propone è quello di porre San Miniato al centro di un laboratorio di idee e di confronto su temi inerenti e di interesse al mondo del tartufo e che possa dunque portare a un importante ritorno di immagine della città e di una crescita delle proposte offerte in ambito ambientale, culturale e turistico. Interverranno: Roberta Garibaldi amministratore delegato Enit, Liliana Allena presidente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, Mauro Carbone direttore Associazione per il Centro nazionale Studi tartufo, Carlo Francini coordinatore scientifico Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale, Massimo Cerbai direttore regionale Toscana e Umbria Crédit Agricole Italia, Laura GranataCamera di Commercio Toscana Nord Ovest, Daniela Mugnai Vetrina Toscana. A concludere Leonardo Marras, assessore al tartufo Regione Toscana. Nella sessione pomeridiana saranno presenti invece gli studenti dell’istituto tecnico Cattaneo di San Miniato.

Saranno coinvolti gli istituti scolastici superiori del territorio in quanto il 2022 è stato decretato anno europeo dei giovani. Il convegno si avvale della collaborazione di Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato.