Il tartufo per un giorno è al Pinocchio, con tanti eventi e il pensiero agli amici che non ci sono più

I giardini saranno intitolati a Ciaponi, la sala riunioni a Bertini
Metà novembre si avvicina e continuano gli eventi di avvicinamento alla Mostra mercato del tartufo bianco di San Miniato. Il prossimo è la Sagra del Tartufo al Pinocchio (giunta alla 14esima edizione), alla casa culturale in collaborazione con Arci e Polisportiva Casa Culturale e con il patrocinio del Comune di San Miniato e di Fondazione San Miniato Promozione. L’appuntamento è per domenica 6 novembre a San Miniato Basso, a meno di una settimana dall’inizio della mostra mercato in centro storico.
Alle 9 si aprono gli stand negli spazi interni e esterni della casa culturale, con mostra mercato del tartufo bianco, dei prodotti tipici del territorio, del collezionismo e dell’antiquariato e il mercato “Filiera corta” di Coldiretti, a cui si aggiunge mostra micologica del Centro micologico naturalistico empolese.
Tra gli appuntamenti in programma ci sono i raduni di ministi (proprietari di Mini) e di veicoli della seconda guerra mondiale, l’esibizione degli SpinKids allenati da Adriano Cioni e la possibilità di volare sopra San Miniato con l’elicottero di Helituscany, in collaborazione con Cure 2 Children, associazione che opera in supporto dei bambini con tumori e gravi malattie del sangue.
Sabato 5 inoltre, alle 17 saranno inaugurati i giardini intitolati alla memoria di Giulio Ciaponi, socio fondatore della casa culturale a 100 anni dalla sua nascita e subito dopo, nell’edificio completato e già parzialmente in funzione la direzione della Casa dedicherà la sala riunione da 100 persone a Gabbriello Bertini, storico presidente morto nel marzo 2021 Il Covid si porta via a 86 anni anche Gabbriello Bertini (nell’occasione saranno ricordati anche tanti altri amici della casa culturale, a cominciare dal figlio Gianluca). Questo centro direzionale polivalente – passato attraverso molte peripezie – è stato completato e tutti i fondi commercialmente spendibili sono stati venduti mentre altri saranno destinati alla collettività.
“Vorremmo – dice il presidente di Fondazione San Miniato Promozione Marzio Gabbanini – che San Miniato diventasse capitale toscana del tartufo e ci stiamo muovendo in questa direzione. Un progetto che affonda le proprie radici non solo nell’unicità del nostro tartufo ma anche nella volontà di condividere e promuovere una cultura del tartufo con tutti i portatori d’interesse. Lo faremo intanto con due importanti convegni: uno promosso da noi il 3 novembre e un altro – voluto da Crédit Agricole – in programma il 29 novembre. Per quanto riguarda la festa abbiamo investito sugli aspetti estetici delle location e degli stand, oltre ad allungare la mostra fino a piazza Bonaparte”.