


Collegiata scelta per il suono dei suoi organi recentemente adeguati alle necessità liturgiche. La rassegna si concluderà in Cattedrale a San Miniato
Sabato 7 maggio alle 21, la chiesa Collegiata di Fucecchio ospiterà la terza serata della XXIX rassegna diocesana dei cori parrocchiali. Dopo la sosta di ben due anni per la pandemia, la Commissione Diocesana di Musica Sacra ha inteso riprendere il tradizionale evento. “La risposta dei cori dalle varie parrocchie della diocesi di San Miniato – spiegano – è stata entusiasmante. Questo denota non solo la speranza di tornare alla totale normalità ma anche la voglia della condivisione musicale dei cori che attraverso la passione e i sacrifici di molte persone animano le nostre celebrazioni festive”.
La scelta della terza sede, ricaduta sulla Collegiata di Fucecchio, è stata decisa dalla Commissione Diocesana in quanto chiesa capiente ma soprattutto per poter godere ancora una volta il suono dei suoi organi recentemente adeguati alle necessità liturgiche e alla programmazione di concerti a cura del comitato cittadino “Fucecchio città degli organi”.
Parteciperanno il coro della Collegiata di Fucecchio, la corale San Genesio di San Miniato, il gruppo mamme in coro di Montopoli, il coro parrocchiale di Ponte a Cappiano e la corale Isabella de’ Medici di Cerreto Guidi.
Al termine i cori riuniti daranno voce all’Inno del Giubileo scritto da Carlo Fermalvento in occasione del 400esimo anniversario della Diocesi di San Miniato. La rassegna si concluderà ufficialmente venerdì 13 maggio alle 21 nella Cattedrale di San Miniato dove tutti i cori che hanno partecipato nelle tre serate si riuniranno per animare la celebrazione presieduta dal vescovo Andrea Migliavacca nella Festa della Dedicazione della Cattedrale e ricevere, al termine, l’attestato di partecipazione.
Domenica 15 maggio inoltre, alle 17 il vescovo Andrea guiderà il pellegrinaggio della diocesi al Santuario della Madonna di Montenero (Patrona della Toscana) per offrire l’olio che alimenta la lampada votiva alla Vergine delle Grazie e chiedere il dono della Pace affinché ogni forma di guerre e violenze possano cessare in tutto il mondo. I canti della celebrazione saranno guidati da tutti i coristi presenti.