Borgonovo in festa: è il battesimo dei contradaioli





tanti gli aventi in programma aspettando maggio
Un’altra giornata storica per la Contrada Borgonovo, ultima vincitrice del Palio di Fucecchio, sarà quella di sabato 23 aprile ricca di eventi e celebrazioni. Sono in programma infatti i battesimi dei contradaioli, la presentazione di un libro al momento in stampa, scritto in onore della vittoria della Carriera dello scorso 26 settembre e la proclamazione e consacrazione del santo patrono e protettore del sodalizio biancorosso.
Borgonovo dunque non rallenta la sua marcia e punta dritto verso il palio di maggio. Nel frattempo rafforza il suo già forte legame con la sua storia e con la propria identità. Nel pomeriggio di sabato i contradaioli che ancora non l’hanno fatto, sono chiamati al fonte battesimale nella sede in via Leonardo da Vinci per ricevere il battesimo. Un rito che si ripete a cadenza quasi annuale e che consacra per tutta la vita l’appartenenza e la fede alla Contrada.
Sempre nel pomeriggio i piccoli musici e sbandieratori si recheranno formando un piccolo corteggio nella piazza storica di Borgonovo agli albori del Palio: piazza Goldoni, dove lasceranno un omaggio alla lapide posta alcuni anni fa in ricordo dei contradaioli che non sono più presenti e che hanno reso grande la Contrada. È prevista anche una piccola esibizione. La sera è la volta di una conviviale durante la quale sarà presentato il libro in stampa scritto da alcuni contradaioli in onore, e per tenere un domani alta la memoria, della vittoria dello scorso 26 settembre.
Sempre durante la conviviale sarà proclamato e consacrato il santo patrono di Borgonovo del quale ogni anno, in occasione della ricorrenza, sarà celebrata la relativa festa. La Contrada bianco rossa che ha sempre avuto un forte legame con la sue origini e quelle di Fucecchio aggiunge alla propria identità storica e culturale la figura di questo santo quale esempio di fedeltà ed attaccamento alla propria Fede
La figura del santo patrono sarà illustrata da Massimo Cecconi e da Giosuè Cino, autore del cencio che la contrada bianco rossa ha ricevuto in premio con la vittoria della Carriera dello scorso 26 settembre.