Aggressione omofoba, ad Altopascio presidio in piazza
Le associazioni Lgbtq+ organizzano un presidio per dire basta a violenze e discriminazioni
Un momento di ritrovo in piazza per dire basta a omofobia, bifobia e transfobia.
Dopo l’aggressione a un ragazzo, lo scorso weekend, in un locale in cui si stava svolgendo una serata a tema lgbt+, l’associazione LuccAut – che da anni s’impegna proprio contro le discriminazioni a persone lesbiche, gay, bisessuali, transessuali, asessuali e queer del territorio – invita tutti i cittadini, le associazioni e le istituzioni in piazza Vittorio Emanuele ad Altopascio: di fronte cioè all’ingresso del Municipio, dove da lunedì sventola una bandiera arcobaleno, in solidarietà ai ragazzi aggrediti.
L’appuntamento è per sabato prossimo (18 gennaio) alle 15,30; e LuccAut, promotrice appunto dell’evento, lancia un appello a organizzazioni, istituzioni, ma anche alle singole persone, per aderire all’iniziativa.
“Abbiamo scelto una frase di Audre Lorde, per noi molto significativa: la visibilità che ci rende più vulnerabili è anche la fonte della nostra forza più grande – sottolinea LuccAut –. Di fronte alla violenza omofoba, che solo pochi giorni fa ci ha sconvolto, noi crediamo che non si possa rimanere fermi e in silenzio. E’ indispensabile invece rispondere, metterci la faccia, uscire allo scoperto; e occorre farlo tutte e tutti insieme. Perché solo se saremo uniti, in maniera pacifica quanto determinata, saremo in grado di ribadire quanto è vero che la nostra comunità è fondata sui valori del rispetto, dell’accoglienza e dell’uguaglianza. In gioco c’è la sicurezza di tutte e tutti noi, nessuno escluso: oggi per ragazzi aggrediti per il loro orientamento sessuale; domani, di ogni altra persona, che per una qualsiasi ragione possa essere vittima di discriminazione e violenza. Per questo, sabato prossimo saremo in piazza, tendendoci per mano: e chiediamo a chi a cuore la solidarietà, il rispetto e l’uguaglianza di essere al nostro fianco”.