Terre di Pisa punta sul turismo esperienziale, al Bitesp Digital 2021

Uno stand virtuale interattivo, presidiato digitalmente dalla Camera di Commercio, ha consentito di presentare le bellezze del territorio e l’offerta turistica
Si chiama “turismo esperienziale” ed è la nuova tendenza del turismo, il futuro che anche la crisi sanitaria sta contribuendo ad affermare, grazie all’evoluzione del turista sempre più consapevole e sensibile, maggiormente esigente e attento al proprio benessere fisico e spirituale. Un turismo che da passivo si fa attivo: non più soltanto luoghi da vedere, bensì un “turismo da vivere”, esperienze da fare, emozioni da provare, nuovi paesaggi culturali da scoprire in stretta relazione con l’identità dei luoghi e il loro genius loci.
La Camera di Commercio di Pisa, in stretta sintonia con i fenomeni evolutivi della domanda turistica, non poteva mancare la prestigiosa vetrina della Bitesp Digital 2021 (Borsa Internazionale del Turismo Esperienziale), evento di riferimento che si è svolto, in format completamente virtuale, dal 23 al 28 novembre 2021.
Uno stand virtuale interattivo, presidiato digitalmente dalla Camera di Commercio di Pisa, ha consentito di presentare le bellezze del territorio pisano e della sua offerta turistica. Come in una fiera dal vivo, i visitatori web, accedendo alla piattaforma digitale, hanno potuto visionare le proposte turistiche con il supporto di strumenti multimediali per ottenere informazioni, vedere video, fotogallery, inviare mail e fissare incontri live. Al contempo 8 imprese pisane aderenti al marchio Terre di Pisa hanno partecipato, con il supporto della Camera, avendo a diposizione un’agenda di 36 appuntamenti b2b con buyers italiani e stranieri e, novità di quest’anno, la possibilità di b2c tra visitatori e destinazioni.
“Il turismo – spiega il commissario straordinario della Camera di Commercio di Pisa Valter Tamburini – sta vivendo una fase di ripresa, ma anche di profondo cambiamento indotto da una crisi sanitaria imprevista che ha modificato flussi, orientamenti, sensibilità e preferenze del turista. Abbiamo la consapevolezza che il territorio pisano, per le sue risorse paesaggistiche, naturalistiche, storiche, culturali, urbanistiche abbia un potenziale elevato nel campo del ‘turismo emozionale’ ma al contempo non vogliamo perdere di vista i cambiamenti del mercato in atto e la conseguente necessità che l’offerta turistica si adegui a nuove esigenze.
Per questo motivo sosteniamo la partecipazione delle nostre imprese ad eventi, come la Bitesp, non soltanto per far conoscere la qualità della loro offerta turistica ma anche per metterle a confronto diretto con gli operatori aiutandole a capire come raffinarla. ‘L’unica regola del viaggio è: non tornare come sei partito. Torna diverso’, scriveva la poetessa canadese Anne Carson: in piena coerenza a questa filosofia, è proprio questo il risultato per il quale si fanno progetti e si lavora nelle Terre di Pisa”.