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I lavoratori dei trasporti scrivono a Giani: “Non escludeteci dalle vaccinazioni”

13 gennaio 2021 | 13:52
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I lavoratori dei trasporti scrivono a Giani: “Non escludeteci dalle vaccinazioni”

I sindacati: “Esponendosi al rischio di contagio non sono contemplati nel piano vaccinale”

“Non escludeteci dalla vaccinazioni”. E’ l’appello dei lavoratori dei trasporti toscani, che hanno scritto al presidente della Regione Eugenio Giani.

Inserire anche i lavoratori dei trasporti nel piano vaccinale anti Covid è quanto chiedono i segretari toscani di Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti, rispettivamente Monica Santucci, Stefano Boni e Michele Panzieri, in una lettera inviata al presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani e all’assessore regionale alla sanità, Simone Bezzini.

Pur convenendo, come previsto dal piano strategico nazionale, che le categorie da sottoporre prioritariamente a vaccinazione – spiegano i tre segretari – siano gli operatori sanitari e sociosanitari, i residenti e il personale dei presidi residenziali per anziani, le persone di età avanzata, facciamo presente che non sono previsti piani per i lavoratori dei trasporti“.

“Nella prima fase di somministrazione dei vaccini – precisano Santucci, Boni e Panzieri – le lavoratrici e i lavoratori dei trasporti che, in questi mesi di grande crisi sanitaria e di chiusure, hanno continuato e continueranno a lavorare, per garantire l’approvvigionamento delle merci come anche la mobilità dei cittadini, esponendosi al rischio di contagio, non sono contemplati nel piano delle vaccinazioni”.

“Pertanto – aggiungono Filt, Fit e Uiltrasporti – visto il contesto in cui operano le lavoratrici e i lavoratori dei trasporti e la loro strategicità per l’erogazione di una significativa parte dei servizi essenziali per il Paese, siamo a chiedere che queste lavoratrici e questi lavoratori rientrino tra i soggetti da sottoporre prioritariamente a vaccinazione nel rispetto delle leggi e su base volontaria”.