Una sinergia tra artigiani del ricevere per uscire dalle secche: il progetto Cna per la Fase 3

L’associazione vuole essere interlocutore di un circolo virtuoso da ricreare
“Creare un circolo virtuoso grazie alle sinergie tra i vari settori e categorie tutte presenti in Cna. Mettere, ad esempio, in comunicazione le esigenze di un ristoratore con quelle di un produttore locale crea immediati vantaggi sia in termini di qualità, che economici, oltre che rafforzare globalmente il territorio locale”. Con questo obiettivo, Cna Pisa non si ferma e rilancia per superare la crisi economica legata al coronavirus.
“Il periodo più duro della pandemia – per il presidente Francesco Oppedisano, Daniele Fagiolini presidente Cna Horeca, Yuri Zanobini e Barbara Simoncini – sembra oramai alle spalle, ma non è passato inutilmente in quanto Cna Pisa ha lavorato ad un ampio spettro di novità”.
I responsabili dei vari settori “vogliono sottolineare come la forza dell’associazione risieda nella sua filosofia di fondo, ossia nella vicinanza e nel dialogo agli associati ed alle loro attività che più che mai deve essere mantenuto. Non è un caso che tutti in tutti comparti dirigenziali di ogni settore siano presenti imprenditori. Persone che vivono le difficoltà, conoscono i bisogni e percepiscono le istanze dei settori che guidano e che pertanto costituiscono orecchi ed occhi attenti degli associati.
Il covid era ed è tutt’ora un evento nefasto di portata talmente grande da rendere quasi impossibile l’esatta previsione sia nella durata che nell’intensità, ma può e deve rappresentare anche una scommessa, l’opportunità per un fresh restart”.
Il settore ristorazione e ricettività “vuole identificare il periodo attuale come il periodo zero ed è quindi pronta a mettersi in campo e, perché no, anche in discussione. In questi mesi sono state ascoltate le istanze ed anche le vere e proprie grida di dolore degli operatori del nostro territorio e Cna vuol farsene collettore e, conseguentemente, punto di supporto e risoluzione. Il lavoro è stato compiuto sottotraccia, senza voli pindarici e con il consueto stile costruttivo e aggregativo che contraddistingue una realtà esistente da oltre 70 anni.
L’appuntamento è dunque a brevissimo con le novità che Cna Horeca Pisa presenterà e che permetteranno agli iscritti e a chi vorrà avvicinarsi all’Associazione di avere un sicuro supporto, un interlocutore leale e chi si pone sullo stesso piano dell’operatore e che sa dare quelle risposte che in questo periodo più che mai devono essere date”.