Primo mercato a Castelfranco, Confesercenti: “Gran lavoro di commissione mercato e Comune, avevano anche un piano B”



“Abbiamo incontrato il Comune per i banchi di Ponsacco, Calci e Pontedera. Sabato si riparte anche a Volterra” e poi Pisa
“Quando i mercati saranno riaperti tutti, allora potremo pensare anche alle fiere che adesso sono in un limbo. Siamo convinti che possono ripartire tranquillamente nel rispetto dei protocolli in vigore per i mercati settimanali”. I primi a riaprire con i banchi al gran completo, oggi 18 maggio sono stati quelli di Castelfranco di Sotto(qui) e Navacchio di Cascina, ma Confesercenti guarda già più avanti.
“Castelfranco e Navacchio – commenta il responsabile Anva Confesercenti Toscana NordClaudio Del Sarto – sono stati i primi mercati a riaprire in maniera integrale. Un sospiro di sollievo per tanti ambulanti che da oltre due mesi non potevano lavorare. Un lavoro capillare di Anva Confesercenti Toscana Nord spalla a spalla con le amministrazioni comunali affinché si riuscisse a partire subito, dopo quanto già fatto con altrettanto successo per i mercati alimentari.
Ci siamo riusciti con una presenza sul campo del nostro presidente Roberto Luppichini e, nel caso di Castelfranco di Sotto, della commissione di mercato”.
“Una corsa contro il tempo – la definisce – per quelli previsti lunedì. Su Castelfranco la commissione di mercato e l’amministrazione comunale hanno svolto un grande lavoro, prevedendo anche un piano B nel caso il governo all’ultimo momento avesse modificato le linee guida. Stesso discorso per Cascina, dove adesso stiamo lavorando anche per il mercato di corso Matteotti”.
Una settimana che dovrebbe prevedere la ripartenza di tutti i mercati della provincia. Ancora il responsabile Anva: “Abbiamo incontrato il Comune per i banchi di Ponsacco e lo stesso faremo per Calci e Pontedera. Sabato si riparte anche a Volterra nell’area di Vallebona”. E via libera anche su Pisa. “In questo caso abbiamo fatto un ottimo lavoro con l’assessore Pesciatini che, al contrario di quanto qualcuno ha furbescamente comunicato, ha condiviso con noi e l’altra associazione la riapertura del mercato di via Paparelli. Senza iniziative unilaterali come la manifestazione di protesta di sabato 9 maggio che qualcuno aveva spacciato come un sopralluogo”.