Mobilità, organico, mantenimento dei servizi, straordinari: le Rsu convocano il Comune
Le opposizioni portano la questione in consiglio comunale
Dal mancato pagamento degli straordinari, alla carenza di personale e alla formazione, alla mobilità in uscita e al futuro dei servizi. Sono alcuni dei temi per i quali le Rappresentanze sindacali unitarie, quelle degli oltre 170 dipendenti del comune di San Miniato, lo scorso 17 dicembre, hanno voluto incontrare l’amministrazione comunale.
Una serie di problemi, quelli riferiti dalle Funzioni pubbliche di Cgil, Cisl e Uil e dalla Rsu aziendale, che nel consiglio comunale di oggi 19 dicembre hanno voluto affrontare i gruppi consiliari di Cambiamenti, Lega San
Miniato e Forza Italia con un ordine del giorno avente a oggetto: “Inadempienze denunciate dalla Rsu del Comune di San Miniato”. Un ordine del giorno, hanno spiegato le opposizioni, che arriva dopo mesi di tensioni, tanto da paventare la possibilità dei dipendenti di “boicottare” il consueto brindisi di Natale.
Al consiglio comunale, le forze di opposizione hanno presentato unitariamente un ordine del giorno “dopo che la Rsu aveva denunciato carenza di confronto e di risposta da parte della giunta su ritardi nella corresponsione di emolumenti e indennità dovute, che non potevano che essere imputati a difetti di programmazione. C’è da notare che dopo la presentazione dell’odg delle opposizioni, la Giunta ha finalmente incontrato le Rsu”.
Riservandosi altri incontri per l’anno nuovo. “Ancora più attuale diventa quindi – precisa CambiaMenti -, la richiesta contenuta nel nostro ordine del giorno di definire tempi e modi per una discussione in consiglio sullo sviluppo della pianta organica, viste le carenze più volte denunciate di alcune figure professionali”.
“La rappresentanza sindacale e la Rsu hanno accolto favorevolmente la disponibilità dell’Amministrazione al confronto” anche se “l’effettiva disponibilità dovrà essere tuttavia verificata agli inizi del nuovo anno con la ripresa del confronto sulle problematiche evidenziate e sulle materie di contrattazione, nonché nelle relazioni che verranno stabilite con la delegazione trattante guidata dal nuovo segretario” Carlo Russo, ora segretario al comune di Casciana Terme Lari e che a San Miniato prenderà servizio dal 2 gennaio anche come dirigente dei settori 1 e 4.
Per rispondere, il sindaco Simone Giglioli ha tra l’altro letto la stessa relazione prodotta dai Sindacati. “In merito alle gravi carenze di personale nella struttura comunale, il sindaco ha confermato i problemi evidenziati al quale l’Amministrazione non è riuscita fino ad ora a far fronte a causa delle norme sul contenimento della spesa. L’Amministrazione ritiene tuttavia che il recente provvedimento governativo di sblocco del turn over al 100% favorirà la progressiva copertura dei posti resi liberi dai pensionamenti.
Riguardo ai posti rimasti sguarniti per mobilità in uscita, il sindaco ha ammesso che l’intento dell’Amministrazione è stato quello di venire incontro ai dipendenti che avevano manifestato esigenze familiari e di avvicinamento a casa, ma che questo ha creato problemi all’organico in considerazione del fatto che le procedure di mobilità attivate non hanno dato esito favorevole. Per coprire i posti lasciati liberi si sopperisce ove possibile con mobilità interne tra uffici, tuttavia il problema sussiste e l’Amministrazione si riserva di rivedere il rilascio del nulla osta alla mobilità in uscita in caso di gravi carenze riscontrate nell’organico del servizio”.
Riguardo alla proposta avanzata di attivazione di tavoli tecnici per verificare le situazioni di criticità, il sindaco ha “espresso la sua disponibilità all’attuazione della proposta, riservandosi di valutarla meglio con il nuovo segretario”.
Rispetto al mantenimento della gestione diretta dei servizi, il sindaco ha dato rassicurazioni, anche se ha reso noto che, rispetto alla stazione ecologica, sta valutando con Geofor la possibilità di ampliare il servizio. Sulla questione dei corsi di formazione e aggiornamento necessari per qualificare il personale, “il sindaco – riferiscono le rappresentanze sindacali – ha informato che è stato raggiunto un accordo tra i comuni del Valdarno Inferiore e l’Unione dei Comuni della Valdera per la realizzazione di corsi ad hoc per il personale delle amministrazioni”.
La situazione più critica, al momento, pare quella delle educatrici, con accordo scaduto il 31 luglio. “Le organizzazioni sindacali – spiegano – hanno richiesto che si arrivi ad una decisione entro il 31 gennaio o diversamente le educatrici valuteranno le azioni da intraprendere”
Sulla questione degli straordinari, il responsabile Upa ha ribadito che tutti gli straordinari regolarmente autorizzati fino ad oggi sono stati pagati. Ma il sindaco ha voluto sottolineare che “eventuali situazioni di mancato pagamento dovranno essere verificate caso per caso”.