Museo di Orentano, una assemblea pubblica per parlarne

Appuntamento per lunedì alle 21
Sarà discussa in assemblea pubblica lunedì prossimo la spinosa questione dei reperti archeologici dell’ex museo di Orentano. Ad organizzare è il comune, alla palazzina comunale in piazza Roma, dopo la sollecitazione del Centro Commerciale Naturale delle frazioni e sulla scorta di un malumore che da circa un mese monta nel paese.
Non una vera e propria protesta, ma una generale delusione per un pezzo del paese che per alcuni residenti rischia di andarsene una volta per tutte. Il museo, o per meglio dire la ‘mostra archeologica’, aveva sede da anni nell’ex teatro cinema di Orentano, pressoché chiuso al pubblico da dopo il Covid e mai riaperto anche a seguito di lavori strutturali all’impianto elettrico che il comune non può sobbarcarsi, data la natura privata della proprietà. Di qui la decisione, annunciata alcune settimane fa dal sindaco Fabio Mini, di portare tutta la collezione in un nuovo sito nel capoluogo.
Una decisione contro la quale alcuni cittadini, riuniti nel neonato comitato ‘Orentano 56020’, ha cominciato una raccolta firme, che sarebbe giunta a quota 255, contattando nei giorni scorsi anche la Soprintendenza. “L’apertura a proposte e alla discussione da parte dell’amministrazione non è mai mancata né mancherà mai. Anche per questo abbiamo accettato di organizzare un incontro che speriamo possa essere più partecipato possibile – dice oggi il sindaco Fabio Mini –. Assemblea che ci è stata chiesta formalmente per la prima volta dal Centro Commerciale Naturale. Dall’altra parte mi sorprende l’atteggiamento di questo comitato che, invece, non si è mai relazionato con noi e invece saremo felici in ogni caso di poterci confrontare”. L’appuntamento, lunedì, è per le 21.