“Settimana del mare”, a Pisa il raduno nazionale dei marinai d’Italia

Il presidente del Consiglio regionale Mazzeo: “Orgogliosi di accogliere un evento che riguarda tutta la Toscana”
Pisa diventa la capitale della marineria d’Italia con il 21esimo raduno nazionale dell’Anmi, Associazione nazionale marinai d’Italia, che si svolgerà sabato 23 e domenica 24 settembre.
Intorno al raduno un fitto calendario di eventi che, a partire già da domenica (17 settembre) darà vita alla Settimana del mare: mostre istituzionali, cerimonie, conferenze, attività per studenti, una cittadella del mare,per arrivare alle giornate clou col concerto della banda musicale della marina militare sabato 23 settembre al Teatro Verdi e con l’emozionante defilamento sui Lungarni di migliaia di marinai d’Italia, che chiuderà le celebrazioni la mattina di domenica 24 settembre.
L’evento, presentato questa mattina (4 settembre) a palazzo del Pegaso, è organizzato dall’Associazione nazionale marinai d’Italia (Anmi) tramite il Gruppo marinai di Pisa e richiamerà nella ex repubblica marinara circa 5mila marinai da ogni parte d’Italia.
“Questa manifestazione non riguarda solo Pisa e la costa, ma la Toscana tutta – ha sottolineato il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo – che è orgogliosa di ospitare il raduno nazionale dei marinai d’Italia. Sarà una settimana lunga, densa di impegni e appuntamenti. Pisa è stata sempre una città cresciuta guardando al mare e non è un caso che, ancora oggi, nel simbolo della nostra marina militare ci sia la croce pisana. È bello poter ospitare questo momento e dire grazie alle donne e agli uomini della marina che svolgono un lavoro fondamentale per la nostra città, per la nostra regione, per il nostro paese”.
Il raduno, a cadenza quadriennale, manca dalla Toscana dal 1970, quando si svolse a Firenze. “La Toscana è sempre nel cuore di noi marinai e il ritorno qui è un grande piacere che speriamo di poter condividere con tutti i cittadini – ha affermato il presidente dell’Anmi, ammiraglio di squadra della riserva Pierluigi Rosati – Durante l’intera settimana racconteremo la marittimità rivolgendoci soprattutto ai giovani. Ci saranno molte attività, conferenze e presentazioni presso le scuole: sono i marinai stessi, che vivono e lavorano sul mare, il tramite giusto per far capire il ruolo del mare e far comprendere a tutti la sua importanza”.
Sono 414 i gruppi dell’Anmi coinvolti nell’evento che arrivano da tutto Italia. “Daremo vita a un programma molto intenso – ha raccontato Giorgio Galigani, contrammiraglio della riserva e presidente del gruppo Anmi di Pisa – Abbiamo organizzato una serie di conferenze che si svolgeranno al Museo delle navi antiche negli arsenali repubblicani e soprattutto attività mirate agli studenti, tra cui un concorso di pittura per le scuole primarie che riguarda Pisa e il mare e un concorso fotografico”.
Tra i premi è prevista un’attività a mare per gli studenti che si svolgerà la mattina mercoledì 20 settembre a Marina di Pisa: un’esercitazione di soccorso, che vedrà l’impiego dei cani, con la partecipazione della Croce Rossa, dei vigili del fuoco e della guardia costiera, che in quell’occasione metterà a disposizione un elicottero soccorritore.
Alla Settimana del mare pisana saranno dedicate anche 80 pagine del numero di ottobre del Giornale dei marinai d’Italia Pisa. “Si tratta infatti di un evento che può interessare ai cittadini di tutta Italia”, ha detto Angelo Castiglione, contrammiraglio della riserva, direttore responsabile del Giornale dei marinai d’Italia e responsabile della comunicazione per la presidenza di Anmi.
L’Anmi conta conta circa 35mila soci (oltre 400 gruppi in Italia e all’estero) ed è la più antica tra le associazioni d’arma. Il Gruppo nazionale marinai d’Italia di Pisa, fondato nel 1956, è intitolato alla medaglia di bronzo al valor militare, sottotenente di vascello Mario Naldini.