Caccia alle imprese storiche, ecco come candidarsi

21 giugno 2019 | 10:31
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Caccia alle imprese storiche, ecco come candidarsi

Le botteghe artigiane o le locande. I negozi alimentari e quelli di vicinato. Sono una ricchezza per la comunità e diventano un patrimonio irrinunciabile in quelle più piccole, specie nelle frazioni. Un patrimonio del quale i nostri comuni sono pieni, fino alle frazioni più isolate. Per accendere un riflettore su questa ricchezza, la Camera di Commercio di Pisa invita i gestori a presentare la propria candidatura per l’iscrizione al Registro nazionale delle imprese storiche.

L’obiettivo è “incoraggiare e premiare quelle imprese che nel tempo hanno trasmesso alle generazioni successive un patrimonio di esperienze e valori imprenditoriali”. Per presentare la candidatura, l’impresa della provincia di Pisa deve essere iscritta nel Registro delle imprese ed essere ancora attiva, con esercizio ininterrotto nell’ambito del medesimo settore merceologico per un periodo non inferiore a 100 anni maturato al 31 dicembre 2018 (quindi almeno dal 1918). Il registro, istituito da Unioncamere nazionale nel 2011 in occasione del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia, conta già 2.459 imprese a livello nazionale delle quali 24 pisane.
Al modulo della domanda, da far pervenire alla Camera di Commercio entro il 31 luglio, devono essere allegati una breve relazione sulla vita dell’azienda dalla costituzione ad oggi, dalla quale si evinca, in particolare, la continuità storica dell’impresa, copia della documentazione storica utile a dimostrare la data di avvio dell’attività o della costituzione, qualora queste non coincidano con quelle risultanti dalla visura camerale.