E’ ai domiciliari ma lo trovano la bar a fare un aperitivo

Sarebbe dovuto stare a casa per scontare un anno di carcere nel regime domiciliare ma invece in più occasione le forze dell’ordine lo hanno trovato al bar a bere alcolici con in tasta sostanze stupefacenti. Protagonista della vicenda un 41enne di Pontedera al quale alla fine il magistrato di sorveglianza ha revocato il regime degli arresti domiciliari e ha disposto la detenzione in carcere.

B.S, queste le sue iniziali, doveva scontare un anno di reclusione per un residuo di pena a seguito di una condanna definitiva per reati contro il patrimonio. Il reo aveva aveva chiesto e ottenuto di scontare la pena in regime di detenzione domiciliare nella sua abitazione a cominciare dal 30 maggio scorso. Però durante la prima quindicina di giorni della sua detenzione domiciliare per ben tre volte gli uomini delle forze dell’ordine, in due occasioni gli agenti del commissariato di Pontedera e in una i carabinieri lo avevano sorpreso fuori casa senza una valida giustificazione. Non solo quando i carabinieri si erano accorti che invece di essere a casa era al bar, era finito di nuovo di fronte al giudice per la convalida dell’arresto e il processo per direttissima in attesa del quale, dopo aver presentato termini a difesa, era scaturita una nuova misura cautelare in regime domiciliare. Non contento alla fine è stato trovato nuovamente fuori casa ancora una volta. Dopo la terza “evasione” alla fine il giudice di sorveglianza ha disposto la revoca del regime domiciliare e nelle ultime ore gli agenti del commissariato di Pontedera hanno proceduto ad accompagnarlo in carcere. Adesso avrà tempo, stando nella propria cella, di riflette su quanto sia stato sprezzante e irrispettoso della leggi il suo comportamento.