Il Monte pisano in mostra alla Camera di Commercio






Fino all’8 novembre sarà nei locali Meeting Art Craft Center del Palazzo Affari in piazza Vittorio Emanuele II a Pisa. “Resurrectio – tributo ai monti pisani” è la mostra che lo scultore Andrea Roggi dedica alla rinascita del Monte pisano dopo i devastanti incendi dei mesi scorsi. La mostra si inserisce all’interno del progetto InnovArte: un’iniziativa pensata dalla Camera di Commercio di Pisa per promuovere quei soggetti che con il loro lavoro hanno mostrato di saper accostare arte, territorio ed economia.
Elemento caratterizzante dell’esposizione, situata all’interno del palazzo che ospita uffici aperti al pubblico e quindi profondamente vissuti, è rappresentato dall’olivo: patrimonio paesaggistico ed economico del Monte pisano. Olivo considerato nella cultura cristiana quale allegoria della rinascita dopo la distruzione operata dal diluvio universale ma anche simbolo di pace perché segno della fine del castigo e della riconciliazione di Dio con il genere umano. Il regista dell’esposizione, l’architetto Alberto Bartalini, pone all’ingresso dell’esposizione “Il Mondo un’unica Anima” opera con la quale lo scultore ha voluto rappresentare una sorta di metafora, sia nella sua accezione iconografica, che in quella simbolica di vita vegetale e dove le figure umane si inseriscono all’interno di forme fitomorfiche in cui la diversità di elementi si mescola dando vita ad una scultura ricca di dettagli e di fascino.
“Le molte azioni di sostegno giunte da istituzioni e privati cittadini – spiega il presidente della Camera di Commerciio di Pisa Valter Tamburini – che sono sfociate lo scorso febbraio nella prima posizione tra i luoghi del cuore del Fai ci hanno convinto a utilizzare questa mostra quale veicolo per continuare a tener viva l’attenzione sulla rinascita del Monte pisano: uno degli elementi distintivi dell’ambito turistico sul quale stiamo lavorando in stretta collaborazione con imprese, associazioni e istituzioni, le Terre di Pisa. Il tema della rassegna Innovarte di quest’anno vuole infatti celebrare lo sforzo compiuto dal Monte pisano e dagli uomini che lo popolano per la rinascita di un territorio così fortemente colpito proprio dalla mano umana”.
L’esposizione delle 20 opere in bronzo dello scultore toscano è stata inaugurata alla presenza del presidente della Camera di Commercio di Pisa Valter Tamburini, del sindaco di Calci Massimiliano Ghimenti, di Vicopisano Juri Taglioli, dell’assessore alla Cultura di Pisa Andrea Buscemi, del critico d’arte Ilario Luperini e del regista dell’esposizione Alberto Bartalini.