“Dammi la borsa o ti taglio la gola”, rapina a Pisa

7 marzo 2019 | 12:24
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“Dammi la borsa o ti taglio la gola”, rapina a Pisa

Si è sentita seguita. E poi trattenuta per un braccio da un uomo che le ha intimato di dargli la borsa. Il 40enne è stato poi arrestato dagli agenti della polizia di Stato. Nella serata di ieri 6 marzo, intorno alle 21, la donna di 35 anni stava tornando dal lavoro percorrendo via San Paolo Ripa D’Arno in direzione dei Lungarni per raggiungere la propria auto parcheggiata in quella zona di Pisa quando si è sentita tallonata da un altro soggetto che, in pochi istanti, gli si è palesato davanti, bloccando il suo cammino.

Mentre la teneva per un braccio, l’uomo a volto scoperto, ha intimato alla donna di consegnargli la borsa che portava con sé, minacciando che, in caso di reazione, le avrebbe tagliato la gola. La donna, irretita ma lucida, non ha opposto resistenza e ha consegnato al malvivente quanto richiesto: una borsa contente portafoglio contanti e il cellulare e una cartella da lavoro che portava con sé. Entrato in possesso della refurtiva, il malvivente aveva iniziato ad allontanarsi dalla scena del crimine, quando la donna ha iniziato ad urlare a squarciagola aiuto. Il gesto ha scatenato l’ira del rapinatore che, per intimidire la vittima, è tornato indietro dai pochi metri percorsi e l’ha colpita con un pugno. Le urla hanno comunque attirato l’attenzione di una residente, che ha immediatamente prestato soccorso alla donna, fornendo alla stessa anche il cellulare per contattare la Polizia. Tempestivamente la vittima ha afferrato il cellulare offertole e ha contattato il 113, fornendo un identikit dettagliato del rapinatore, descrivendolo come alto poco meno di 1,80, sulla 40ina, con barba incolta vestito con un giubbotto verde con strisce bianche e jeans.
Gli uomini della squadra volante che, a seguito di alcune segnalazioni avvenute giorni prima, si trovavano già nella zona del quartiere Sant’Antonio per un’azione di prevenzione e contrasto ai reati connessi allo spaccio ai furti e alle rapine, si sono immediatamente portati sul posto e, dopo appena due minuti dalla telefonata, in via Niosi – a circa 100 metri dall’avvenuta rapina – hanno intercettato un uomo perfettamente corrispondente alla descrizione fornita dalla vittima mentre tentava di disfarsi del contenuto di una borsa. Alla vista degli agenti, l’uomo ha tentato la fuga ma è stato bloccato dagli agenti dopo un inseguimento a piedi nei vicoli del quartiere di Sant’Antonio. I poliziotti, bloccato l’uomo, hanno iniziato a perquisirlo e lo hanno trovato in possesso di numerosi effetti personali femminili tra cui degli occhiali da sole da donna e una trousse in metallo e, indizio dirimente, della carta di identità della donna appena rapinata. A quel punto i poliziotti hanno tratto in arresto il malvivente per il reato di rapina. Il Pm di turno ha disposto per il rapinatore il carcere: l’uomo si trova nella casa circondariale Don Bosco in attesa di giudizio. La signora è rientrata in possesso dei propri effetti personali.