Emanuele in bici a Santiago, il cammino in una mostra

Ora che basta una chiavetta per avere con sé un archivio, fare foto di viaggio è più facile. Emanuele Riccio di Calcinaia ne ha fatte così tante del suo viaggio in bici verso Santiago de Compostela, da allestire una mostra. Nel vero senso della parola.
Il cammino francese di Emanuele Riccio è stato documentato chilometro dopo chilometro fino a diventare oggetto di una mostra che sarà inaugurata il prossimo sabato 19 gennaio alle 17 nella Torre degli Upezzinghi in via Vittorio Emanuele a Calcinaia. Si potranno ammirare video, foto e molti documenti de “Il Cammino Francese: dai Pirenei a Santiago de Compostela”, più di 800 chilometri in bici in meno di 20 giorni, tantissime località raggiunte, tantissime le persone incontrate per strada, tantissime le impressioni raccolte in questa spettacolare avventura. Emanuele del resto, ha una piccola esperienza da viaggiatore e già nel 2000 aveva affrontato il viaggio in bici da Calcinaia a Roma, nell’anno del Giubileo. Il Cammino Francese ha richiesto però una preparazione maggiore, sia fisica (con allenamenti costanti in sella alla fedele mountain-bike) che mentale. Non a caso il pensiero è maturato nel corso di un intero anno prima di concretizzarsi nell’impresa che ha preso avvio il 20 maggio 2018 da Saint Jean Pied de Port, sul versante francese dei Pirenei. Munito di una sola guida e di un’efficiente app per smartphone, in poco meno di 20 giorni Emanuele è arrivato a Santiago proseguendo il cammino fino a Finisterre per raggiungere in bici anche l’Atlantico. Nell’esposizione che sarà allestita alla Torre degli Upezzinghi verrà presentato un video in cui si alterneranno immagini e riprese di pochi minuti, ma sarà possibile anche sfogliare un foto libro e guardarsi documenti raccolti da Emanuele lungo il percorso, oltre che, ovviamente, il Libretto del Pellegrino e i celebri attestati che riconoscono che l’intero Cammino è stato compiuto.