Riapre la scuola di Ponte a Elsa ma le opposizioni protestano

Ripristinata la normalità nelle due scuole per le quali ieri, martedì 8 gennaio, Brenda Barnini, la sindaca di Empoli aveva emesso due ordinanze di chiusura per consentire l’intervento di riparazione degli impianti termici a servizio dei due plessi scolastici: quello della scuola dell’infanzia Pascoli e quello della scuola primaria Don Bosco di Ponte a Elsa.
Alla Pascoli l’impianto aveva fatto emergere il malfunzionamento e la chiusura era stata determinata per le temperature rigide, mentre alla Don Bosco di Ponte a Elsa il riscaldamento è stato sempre in funzione, ma durante un controllo ieri pomeriggio il tecnico comunale ha riscontrato un’anomalia ed è stata decisa la chiusura per ripristinare al meglio la caldaia ed evitare eventuali guasti. Questa mattina sono intervenuti i tecnici comunali e quelli delle ditte incaricate per risolvere i problemi riscontrati. Alla Pascoli, chiusa solo nella giornata di oggi, sono stati sostituiti i componenti elettronici dell’impianto termico che erano risultati in avaria. Per la Don Bosco, invece, era stata disposta la chiusura per due giorni, ma già questa mattina il riscaldamento funzionava. Dopo qualche ora di test è stato deciso di revocare l’ordinanza e consentire di rientrare già domani, giovedì, a tutte le bambine e i bambini, insegnanti e operatori. Tornano regolarmente a scuola, dunque, alunni e insegnanti di entrambi i plessi. L’ufficio Manutenzioni ha annunciato che avvierà nei prossimi giorni un monitoraggio di tutti gli impianti degli edifici scolastici comunali. Intanto oggi, l’opposizione di centro destra era davanti alle scuole oggetto del provvedimento: “Non è possibile che a un anno dall’inaugurazione della Pascoli già si chiudano le scuole e si lascino a casa tutti i ragazzi – ha commentato in un video Facebook il consigliere comunale Andrea Poggianti – questo è quello che attualmente Empoli ha, ma non si merita”.