Sventa il furto, straniero picchiato. Preso aggressore italiano

Lei stava lavorando nel suo banco di frutta e aveva lasciato la borsa in auto. Quando un uomo ha provato a rubarla, uno straniero si è messo in mezzo e lo ha fatto desistere. Ora le indagini degli uomini del commissariato di Pontedera hanno portato a identificare e denunciare l’uomo, reo, secondo gli investigatori, di altri episodi simili.

Era la mattina del 22 maggio, quella del tentativo di rapina in piazza Duomo a Pontedera, davanti al banco alimentare. L’uomo aveva tentato di sottrarre una borsa lasciata incustodita dalla proprietaria, responsabile del predetto banco alimentare, all’interno di un’autovettura parcheggiata. Il furto non era riuscito, però, per l’intervento di un immigrato senegalese che di solito staziona davanti alla pasticceria. Accortosi di quanto stava accadendo, l’uomo era intervenuto ed era stato percosso violentemente dal rapinatore. Ne era nata una colluttazione e il rapinatore era stato costretto a desistere scappando. Le indagini hanno portato gli agenti a scoprire che l’uomo, nei giorni precedenti, aveva già tentato di rubare all’interno della stessa auto non riuscendovi sempre perché richiamato dall’immigrato.
E’ scattata quindi la ricerca dell’uomo che è stato dapprima identificato, grazie alle descrizioni di testimoni e alla conoscenza degli investigatori e il 47enne, già noto per reati contro la persona, il patrimonio e inerenti le sostanze stupefacenti è stato fermato dopo qualche giorno da personale del Commissariato.
Trascorso lo stato di flagranza, l’uomo è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Pisa per il reato di tentata rapina aggravata e per almeno tre tentativi di furto. La Polizia ringrazia sia l’immigrato senegalese che è intervenuto sia l’ex pugile Alì che ha supportato lo stesso quando ha fornito la testimonianza indispensabile per la ricostruzione dei fatti e l’individuazione dell’autore.