Nuovi bus e marchio One sulle strade della provincia




Dodici Iveco Crossway di 12 metri, diesel Common Rail euro VI andranno a sostituire mezzi molto vecchi con un netto miglioramento sul piano delle emissioni inquinanti. Sono arrivati oggi 18 gennaio in servizio al Ctt, acquistati senza finanziamenti pubblici. La scelta dell’azienda è stata quella di intervenire sul potenziamento del parco extraurbano con veicoli di taglio standard 12 metri distribuiti su i vari bacini.
Il modello Crossway, già in forza a Ctt, spiega l’azienda, “ha dimostrato di essere un ottimo prodotto ed è stato particolarmente apprezzato dagli operatori d’esercizio per l’elevato grado di confort generale e per il cambio automatico ZF che rende la guida molto meno stressante. L’utenza avrà un beneficio significativo dalla messa in strada di questi mezzi di ultima generazione, totalmente climatizzati e con evoluti standard di confort ed accessibilità. La configurazione di questi Crossway prevede 47 posti a sedere oltre a 2 strapuntini, 32 posti in piedi e uno spazio riservato allo stazionamento di una sedia a rotelle: per i passeggeri a mobilità ridotta è previsto l’accesso al bus tramite una rampa elettrica. Impianto frenante Abs, controllo della trazione Asr, blocco della movimentazione del veicolo a porte aperte e sistema di rilevamento degli ostacoli a porte chiuse rientrano tra i sistemi di sicurezza del Crossway. I bus sono anche dotati di sistema satellitare Avm che consente di monitorare diverse grandezze relative ai veicoli in movimento. Altre dotazioni tecnologiche sono gli indicatori di percorso interni ed esterni e la presenza di sistemi fonici, sia in vettura che verso l’esterno, per l’annuncio vocale della destinazione e delle fermate.
Oggi, inoltre, è stato presentato il marchio della nuova società One scarl. Il presidente della neonata società consortile che raccoglie gli attuali 14 gestori del trasporto pubblico su gomma in Toscana – fra cui Ctt Nord – è Andrea Zavanella. La società nasce con l’obiettivo di assolvere al contratto ponte, raggiunto dopo un lungo periodo di incertezza dovuto all’aggiudicazione della gara a lotto unico regionale e ai ricorsi da essa scaturiti. Il contratto ponte è stato concepito per gestire il periodo transitorio in attesa del parere della Corte di Giustizia Europea e del Consiglio di Stato, attraverso un affidamento diretto dei servizi di Tpl in via d’urgenza agli attuali gestori riuniti in un unico consorzio. La scelta, da parte di tutte le altre aziende consorziate in One, di aderire al contratto ponte proposto dalla Regione Toscana non pregiudica le rivendicazioni pendenti in Consiglio di Stato ed è dovuta soprattutto alla necessità di fare nuovi investimenti e in tecnologia, nonché di procedere a nuove assunzioni.
Il contratto ponte biennale firmato il 29 dicembre 2017 dalla Regione Toscana, da One Scarl e dai due concorrenti della gara a lotto unico toscana, Mobit Scarl e Autolinee Toscane ha effetto da gennaio 2018. Bus e marchio sono stati presentati dall’assessore regionale ai Trasporti Vincenzo Ceccarelli, dal presidente di Ctt Nord e One scarl Andrea Zavanella, dall’amministratore delegato di Ctt Nord Alberto Banci, dal vice presidente di Ctt Nord Maurizio Paponi, Simona Deghelli e Giuseppe Gori membri del consiglio di amministrazione Ctt Nord, dal presidente della Provincia di Pisa Marco Filippeschi, dai tecnici degli uffici trasporti delle province di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara nonché don Roberto Canale, in rappresentanza dell’arcivescovo di Pisa, che ha impartito la benedizione ai nuovi mezzi.