“Curiosando tra prati, siepi e cespugli”, la natura fotografata da Spinelli in mostra a Pontedera






Grilli, farfalle e cavallette. Ma anche mantidi, fiori, ragni e libellule: la natura dietro casa, quella dei campi e dei boschi della Valdera e dintorni, fra il Serra, i laghi Braccini e Montecchio, colta dall’obbiettivo della macchina fotografica del naturalista pontederese Alessandro Spinelli.
Una mostra dal titolo “Curiosando tra prati, siepi e cespugli” che sarà visibile nell’atrio del palazzo comunale di Pontedera fino al 1 dicembre. Dimostrazione lampante di come molte volte non serva andare troppo lontano per ammirare una natura che, oltre al rispetto, chiede solo buon occhio e tanta pazienza. Nella mostra di Spinelli si possono dunque ammireare alcuni tipi di farfalle, riti di accoppiamento, e “scene di vita quotidiana” di ciò che brulica nei nostri prati.
Naturalista, attivista politico e profondo conoscitore della fauna dell’area pisana, Spinelli è autore di vari libri dedicati storia locale e alla natura in Valdera (fra cui Era – un fiume che scorre fra storia e natura, edito da CLD Libri). Consulente faunistico ambientale ed esperto di biologia applicata all’attività venatoria, è stato per vari anni membro della Consulta Provinciale per la Caccia, collaborando con il Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa, con il Parco Naturale della Maremma e con il Parco Naturale Regionale di San Rossore, a cui ha dedicato varie mostre fotografiche. (ndm)