
E’ morto bruciato dallo stesso fuoco che aveva appiccato poco prima per ardere erba secca e sfalci. Il tragico incidente è avvenuto verso le 14 in Val di Cava in un terreno vicino alla strada principale via delle Colline per Legoli.
A perdere la vita un uomo di 87 anni originario di Pontedera che stava lavorando nel proprio terreno. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo ha perso conoscenza probabilmente dopo aver inalato il fumo del rogo ed è caduto accanto al fuoco privo di sensi. In breve dallo svenimento potrebbe essere passato ad una condizione di asfissia per il monossido di carbonio che gli ha impedito di riprendersi e le fiamme hanno avvolto il corpo. Una morte assurda dovuta ad un banale incidente, secondo la prima ipotesi avanza dai carabinieri di Pontedera arrivati sul posto per i rilievi di rito. Sul luogo del rogo sono intervenuti anche i vigili del fuoco del distaccamento di Cascina, ma quando sono arrivati le fiamme si erano già estinte da sole e c’era solo il corpo carbonizzato dell’87enne. Al momento sembra che l’uomo non risiedesse in Val di Cava, ma in un’altra zona della Valdera. Ora sono in corso gli accertamenti da parte degli uomini dell’Arma.
Foto di repertorio