Ladro campione di arti marziali finisce in manette

Il malvivente era latitante da diverso tempo. Esperto di lotta libera e Muay-Thai, e infatti ha dato filo da torcere agli agenti che, hanno impiegato vari minuti per immobilizzarlo ed ammanettarlo, rimanendo feriti. qando poi lo hanno perquisito nello zaino che portava con se hanno trovato molta refurtiva proveniente da altri furti perpetrati, come si è scoperto dopo fuori provincia. Un arresto rocambolesco, fatto dalla Polizia di Pisa che è riuscita a fermare ieri sera (13 ottobre) un italiano di 24 anni originario di Carrara ma da tempo gravitante sul territorio pisano. L’uomo è stato arrestato per furto, ma in realtà era già noto per varie sitauzioni passate.
Gli agenti lo hanno trovato anche in possesso di arnesi atti allo scasso, resistenza violenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Intorno alle 18,30, la sala operativa della Questura di Pisa ha ricevuto la telefonata da parte di un solerte cittadino che, mentre percorreva via Fratti a bordo del suo scooter, aveva notato un individuo con uno zaino introdursi con fare furtivo all’interno del giardino di una palazzina di cinque piani.
Immediatamente è scattato l’allarme e due pattuglie della squadra volante, dirette dal commissario capo Fabrizio Valerio Nocita, si sono dirette subito sull’obiettivo.
All’arrivo, i primi due poliziotti sono entrati subito all’interno del palazzo ed hanno notato segni di effrazione al di sopra di una porta di un appartamento ubicato al quinto piano dell’edificio. Mentre la prima pattuglia terminava la perlustrazione all’interno del fabbricato, la seconda pattuglia procedeva alla bonifica della resede e del giardino condominiale.
Proprio durante quest’ultima attività, mentre l’attenzione degli agenti era concentrata su di un box, i due poliziotti hanno notato una sagoma nera sgattaiolare fuori da un cespuglio, arrampicarsi felino su una grondaia e saltare su un balcone.
Dopo un istante, l’individuo ha spiccato un balzo ed ha iniziato una fuga rocambolesca sui tetti dei box limitrofi all’interno dell’area verso l’uscita della resede condominiale, seguito da terra dai poliziotti.
All’atto di compiere l’ultimo balzo fuori dal cancello, verso la sospirata libertà, l’uomo è stato, letteralmente, placcato dai poliziotti. Gli agenti si sono trovati davanti un giovane 24enne alto, muscoloso e tatuato che, per guadagnare la fuga, ha subito ingaggiato uno scontro fisico con gli stessi.
Ne è sorta una colluttazione furibonda dove il malvivente, che dopo l’arresto ha confessato agli operatori di essere un campione di Muay-Thai, ha dato filo da torcere ai due poliziotti che hanno cercato subito di immobilizzarlo senza provocargli lesioni.
Soltanto dopo diversi minuti gli agenti, feriti, sono riusciti ad immobilizzarlo ed ammanettarlo, dinanzi ad un pubblico attonito di una ventina di passanti che, dalla strada, ha assistito irretito all’azione svoltassi dinanzi al cancello di ingresso dell’edificio.
Al termine della procedura di arresto, condotto negli Uffici delle Squadra Volante, il giovane è stato sottoposto a perquisizione. All’interno dello zaino che portava con sé, gli uomini della Squadra Volante hanno rinvenuto, oltre che alle tenaglie ed al cacciavite utilizzato per tentare di forzare la porta dell’appartamento di via Fratti, anche numerosa altra refurtiva tra cui vari monili in oro e perle, una cintura marca Fendi monete d’oro e banconote in valuta estera.
A seguito di approfondite indagini incrociate, è stata appurata la provenienza furtiva del denaro e dei preziosi, oggetto di due distinti furti commessi tre giorni prima in altrettante abitazioni del carrarese ed i proprietari, contattati dalla Polizia, rientreranno nel giro di breve in possesso degli oggetti trafugati.
Il malvivente, destinatario del divieto di dimora nel comune di Pisa, era ricercato dalle forze dell’ordine da diversi mesi per l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari di Lucca per altri reati commessi in materia di spaccio in quella provincia.
Il giovane è stato tratto in arresto per il reato di tentato furto in abitazione, possesso di arnesi atti allo scasso, violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e denunciato per il reato di ricettazione dei monili e della valuta. Inoltre, nei suoi confronti, è stata data esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP di Lucca per reati in materia di stupefacenti ed è stato, pertanto, associato presso il carcere Don Bosco di Pisa.
I poliziotti intervenuti per arrestarlo hanno subìto lesioni per 7 e 25 giorni di prognosi.