Maltempo, giù tettoie e alberi. Soccorse 4 ragazze



Il vento si è calmato e il sole di oggi, domenica 10 settembre, illumina i danni del maltempo di stanotte. E’ un risveglio complicato quello della provincia di Pisa, oggi. Sul comprensorio del cuoio, stanotte, il maltempo si è limitato a riempire cantine e abbattere alberi. Auto spostate dall’acqua e case e negozi riempiti di fango è invece il bilancio tra Pisa e Marina, anche see quello peggiore lo sta registrando Livorno: almeno 6 i morti, ma di un bilancio in crescita.
Nelle ultime 12 ore sono caduti 160 millimetri di pioggia a Livorno e 170 a Pisa, nei dintorni punte di 240 e le precipitazioni proseguiranno anche per tutta la giornata di oggi. Impegnati per tutta la notte i vigili del fuoco, ma anche gli operatori del soccorso e le forze dell’ordine. Ieri sera sono rimaste chiuse al traffico veicolare la Fipili e la via Aurelia, oltre ad alcune strade laterali nella zona di Tirrenia. A Tirrenia, due persone sono rimaste coinvolte nel cedimento di tettoie in altrettanti Bagni. In via livornese, il cedimento di una porzione di tetto di un appartamento ha lasciato una stanza senza protezione degli agenti atmosferici.
La zona di Marina di Pisa era allagata con le strade non percorribili con caduti gli alberi e rami, per fortuna senza persone coinvolte. Le forti precipitazioni si sono poi concentrate nella zona di Pisa dove tutti sottopassi sono stati chiusi e buona parte di questi bloccati con auto rimaste in panne. Intorno alle 6, la squadra di Cascina è intervenuta a San Giorgio per le soccorrere 4 ragazze che erano rimasti in panne nel sottopasso allagato rifugiandosi sul tetto dell’auto.
Tutti i corsi d’acqua della provincia hanno raggiunto il livello di guardia e sono sotto osservazione.