Pippo Civati e Iacopo Melio a Empoli per parlare di disabilità

Pippo Civati e Iacopo Melio venerdì 8 settembre saranno ad Empoli, al Bar Vittoria, per parlare di disabilità ma anche dell’uso terapeutico della cannabis. Melio e Civati si sono conosciuti proprio a Empoli, lo scorso 23 marzo, per parlare del tema della legalizzazione della cannabis e del suo uso terapeutico.
E venerdì si incontreranno di nuovo per parlare di diritti e di libertà, per parlare delle politiche da intraprendere per la disabilità, in vista della costruzione del programma per le elezioni politiche del 2018. L’appuntamento è per l’8 settembre, alle ore 18 al Bar Vittoria, in Piazza della Vittoria a Empoli.
“Il nostro partito, Possibile, ha cominciato a costruire il programma già da febbraio, alla Costituente delle Idee – questo il commento di Manuele Vannucci, portavoce del Comitato Possibile Ventotene, di Empoli – mettendo a disposizione di chiunque il lavoro fatto, in particolare a quei soggetti politici e sociali che dichiarano di voler contribuire all’unità di una proposta politica di sinistra, alternativa nei contenuti ai partiti-fotocopia di Grillo, Berlusconi e Renzi.”
“Questa tappa a nostro avviso sarà utilissima per arrivare all’appuntamento di Milano del 16 settembre, giorno della presentazione del “Manifesto per L’Italia Possibile” (https://www.possibile.com/manifestoitaliapossibile/) – continua Vannucci – perché nessuno meglio di Iacopo in questi anni ha saputo interpretare le vere esigenze della disabilità, anche quelle più scomode da pronunciare, come il diritto alla sessualità. Esigenze vere e concrete, discusse con chiarezza e simpatia, un linguaggio necessario e lontano dal pietismo che, pur armato di ottime intenzioni, ha talvolta limitato l’azione politica concreta. Che poi, a ben vedere, i concetti che esprime Iacopo sono sempre universali, valgono e vanno oltre la disabilità stessa.”
Hanno assicurato la loro partecipazione anche i consiglieri comunali di Empoli Damasco Morelli e Samuela Marconcini, che ci aiuteranno a portare sul piano locale alcune questioni, in particolare la recentissima questione della Cittadella dei disabili che il Comune intende costruire al Terrafino.