Al via la dodicesima edizione del Mercato europeo a Pontedera

Torna il Mercato europeo a Pontedera, giunto alla sua dodicesima edizione: taglio del nastro giovedì 7 settembre alle 17,30. Quattro giorni di prodotti tipici d’Europa in piazza Martiri della Libertà e i negozi resteranno aperti. L’iniziativa è stata presentata stamani (5 settembre) dal sindaco di Pontedera Simone Millozzi, dalla vicesindaco Angela Pirri e dalla Confesercenti. “Il mercatino europeo – sostengono Millozzi, Pirri e Doveri – vuol dare un’idea di città accogliente”.
“Iniziativa importante, iniziata come forma di collaborazione e scambio fra artigiani e commercianti dei vari paesi – ha dichiarato Manila Doveri, di Confesercenti -. Proprio in virtù di questo spirito molti dei nostri banchi, poi, partecipano ad iniziative del genere in altri paesi. Queste sono le iniziative che devono aumentare la potenzialità commerciale di Pontedera”. Ed i negozi sul corso, ovviamente, saranno aperti in occasione del mercato, che si terrà giovedì pomeriggio dalle 15 alla mezzanotte, venerdì e sabato tutto il giorno dalle ore 9 e domenica sempre tutto il giorno a partire dalle 10. Soddisfazione e orgoglio anche da parte del sindaco Simone Millozzi: “Ringrazio Confesercenti per l’impegno profuso in questi anni ed in questa edizione per l’organizzazione di questo evento. Dodici anni sono tanti, ma ancora oggi questo evento è uno dei più attesi in città al rientro dalle vacanze estive, portando molte persone da fuori nel centro di Pontedera, raggiungendo quindi anche l’obiettivo di animare il centro ed i suoi negozi. Sulla stessa lunghezza d’onda la vicesindaca Angela Pirri: «Le citta possono sopravvivere solo con l’Europa. Sono molto affezionata a questa iniziativa e so che lo sono anche i pontederesi”. “Ci saranno anche alcune novità, non esclusivamente europee – dice Riccardo Roselli, responsabile mercati internazionali di Confesercenti. – Un modo per venire incotro al grande interesse che alcuni banchi, penso a quello dell’Argentina e del Messico, hanno riscosso negli anni scorsi”.
Nilo Di Modica