Eroina tra le panchine del parco, due stranieri in manette

10 agosto 2017 | 17:14
Share0
Eroina tra le panchine del parco, due stranieri in manette

Due giovani di 26 e 19 anni sono stati arrestati questa mattina (10 agosto) dai carabinieri della compagnia di Empoli. Si tratta di due ragazzi nigeriani, finiti nella rete di controlli e appuntamenti organizzati dagli uomini dell’Arma contro lo spaccio di droga nella zona del Parco della Rimembranza e nei pressi della stazione. Insieme ai due spacciatori sono stati segnalati alla Prefettura anche due acquirenti.

In tutto sono stati impiegati 12 militari , sia in borghese che in uniforme e 4 autovetture, che hanno controllato numerose persone, sia straniere che italiane, nei pressi del parco e dello scalo ferroviario.
I carabinieri in borghese si sono appostati in un’area defilata con un’ampia visuale sul parco per monitorare lo spostamento sia degli spacciatori che degli acquirenti. Alle 9,30 circa un cliente si è avvicinato ad un gruppo di africani e ha parlato per qualche secondo con uno di loro che lo ha fatto sedere su una panchina poco lontano. Pochi istanti e lo spacciatore lo ha raggiunto, ha preso i soldi e gli ha ceduto una dose. Un attimo e i due si sono divisi. Lo scambio è stato però segnalato ad una pattuglia che ha fermato immediatamente il cliente recuperando la dose di eroina mentre altri colleghi hanno bloccato lo spacciatore arrestandolo. Stesso film un’ora dopo, giusto il tempo di far calmare le acque. Il cliente arriva dalla stazione, va da un altro gruppo di nigeriani, parla con uno di loro che lo invita a sedersi su una panchina poco distante. Lo spacciatore arriva, prende i soldi, li conta e cede la dose. Anche in questo caso i carabinieri sono stati pronti a fermare entrambi i soggetti. Lo spacciatore, questa volta, alla vista dei carabinieri che stavano controllando il cliente, ha tentato la fuga ma è stato subito bloccato e portato in via Tripoli.
Entrambi sono stati arrestati per spaccio di sostanze stupefacenti e sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo che si svolgerà domani mattina a Firenze. Questo è il settimo arresto in ormai un mese e mezzo di servizi dedicati al contrasto del fenomeno degli stupefacenti. La sostanza sequestrata è sempre eroina che, a quanto pare, è tornata prepotentemente in circolo tra giovani e adulti.