Festa Rossa, attesi i Modena City Ramblers. Antifascismo e Venezuela temi caldi dell´edizione 2017

9 agosto 2017 | 15:34
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Festa Rossa, attesi i Modena City Ramblers. Antifascismo e Venezuela temi caldi dell´edizione 2017
Festa Rossa, attesi i Modena City Ramblers. Antifascismo e Venezuela temi caldi dell´edizione 2017
Festa Rossa, attesi i Modena City Ramblers. Antifascismo e Venezuela temi caldi dell´edizione 2017

“Chi non sta dalla parte o dall’altra della barricata, è la barricata”. Sceglie le parole di Lenin per presentarsi quest’anno la Festa Rossa, nell’anno del centenario dalla Rivoluzione d’Ottobre. Appuntamento ormai tradizionale che anche in questa edizione, dall’11 al 20 agosto, riempirà lo spazio Pertini di appuntamenti musicali e dibattiti sull’attualità: un filo rosso a collegare i temi internazionali (Venezuela in primis, protagonista il 20) con quelli locali, a partire dalla nascita di un coordinamento antifascista in Valdera protagonista il primo giorno, alle ore 18, fino al “caso geotermia”, al centro di un incontro sabato 19.

Anche quest’anno abbiamo provato ad offrirvi un programma vasto, fatto di approfondimenti, incontri, concerti, teatro, mostre, dibattiti, installazioni, proiezioni. Un impegno enorme, che qualcuno potrà pensare persino folle, che coinvolge decine e decine di compagni che donano il loro tempo, le loro ferie, il loro lavoro volontario, per costruire insieme un frammento di società alternativa – spiega Paolo Papucci, presidente dell’associazione “La Rossa” che dal 2011 organizza la Festa. – Il nostro non è e non vuole essere un “festival”; ce ne sono tanti in estate e noi non aspiriamo a diventarlo. Dietro “La Rossa” non ci sono promoter, organizzatori di eventi, imprenditori, grandi sponsor privati o istituzionali. Nessuno fa businnes con la nostra festa. Chi sceglie di venire da noi, questo lo deve sapere. I soli loghi che mettiamo sui nostri manifesti sono quelli delle realtà con le quali collaboriamo: associazioni, comitati, collettivi autorganizzati e molto altro”.

Musica, teatro, proiezioni

Il nome più grosso sul fronte musciale, come da alcuni anni a questa parte, è alla fine: i Modena City Ramblers chiuderanno la festa il 20. Ma i patiti della musica dal vivo non avranno anche l’imbarazzo della scelta fra i tanti generi che animeranno la festa, dall’hip hop di Inoki Ness e Villasound che apriranno l’11 agosto agli Appaloosa e Dome la Muerte il 12; dalla serata del romano Piotta il 13 ai Diaframma il 15; da Zulu dei 99Posse il 17 alle originali sonorità “tango-punk” che promettono gli España Circo Este il 14, agli Spartiti di Max Collini e Jukka Reverberi, sabato 19. Serata molto particolare sarà poi quella del 16, con un inedito omaggio al cinema sovietico d’avanguardia e ad uno dei suoi più importanti protagonisti, Sergej Ėjzenštejn, con la proiezione di “Sciopero!” del 1925, per l’occasione abbinato alla musica del gruppo folk-rock degli Yo Yo Mundi. Gruppi locali emergenti troveranno coronamento invece il 18 sera con la finale del Red Contest, dove si sfideranno Welcome Aliens, Società per l’Industria del Freddo, Il Pinguino Imperatore ed i Blue Parrot Fishes.

Politica

Molti i dibattiti oltre l’attualità locale con incontri su Palestina (14), nuove forme di sfruttamento e mondo del lavoro (18 agosto), informazione militante (12), NoTav (17) e dulcis in fundo, caso Venezuela, con la partecipazione della giornalista Geraldina Colotti, di un rappresentante dell’ambasciata venezuelana in Italia, di Marco Consolo (Prc) e Alejandro Montiglio, figlio del capo scorta di Allende e testimone del Processo Condor. Rimanendo in Valdera, come scrivevamo, i temi caldi saranno quello dell’11 agosto sul nascente Coordinamento Antifascista e quello sulla geotermia. «Due temi che ci stanno particolarmente cari, perché rappresentano forse i due aspetti peggiori dell’attualità in Valdera – continua Papucci – fra scelte che vengono fatte sopra la testa dei cittadini ed un pericoloso riemergere di pulsioni dichiaratamente fasciste”.

A coronare la Festa, come sempre, tutte le sere troveranno sede alla festa il servizio ristorante, pizzeria, bar, birreria, panini, creperia, mercatino dell’artigianato, associazioni, libreria, mostre, proiezioni, live painting e campeggio libero. Il programma completo è consultabile al sito http://www.festarossalari.it . 

Nilo Di Modica