Francigena, 50mila euro per la ricettività gratuita

L’associazione ecclesiale nazionale di pellegrinaggio della Via Francigena e delle Antiche Vie – Ad Limina Petri – ha ricevuto un contributo di 50mila euro dalla Regione Toscana. Dovrà utilizzare queste risorse per progetti di piccola manutenzione e arredo di strutture che già ospitano i pellegrini per renderle immediatamente funzionali e funzionanti e potenziare in questo modo la capacità di ospitalità nelle aree meno attrezzate.
Il contributo regionale è destinato al potenziamento della ricettività gratuita o cosiddetta povera lungo la Via Francigena toscana. “L’intervento – spiega l’assessore regionale al turismo Stefano Ciuoffo – si collega al progetto ‘Rete degli Ostelli’, creato per dar vita a un’offerta low cost omogenea per i ‘Pellegrini con Credenziale’. Della rete fanno parte anzitutto i 14 ostelli realizzati con i fondi Par-Fas 2007-13. Adesso la rete si allarga anche ad altre strutture di proprietà pubblica presenti nei comuni del tracciato e in particolare a quelle di proprietà ecclesiale non classificate come strutture ricettive. Sono strutture di ospitalità a titolo gratuito, riqualificate per fornire un alloggio”.
L’elenco delle strutture comprende anche il convento di San Francesco a San Miniato e la Misericordia di San Miniato Basso.