I socialisti chiedono una strada di collegamento tra l’Aurelia e la Vicarese

I socialisti riformisti e democratici dell’area pisana ritengono che la realizzazione di una strada di raccordo tra l’Aurelia e la Vicarese, a nord di Pisa sia un obiettivo fondamentale per il riassetto territoriale, da rilanciare con forza.
“Occorre ricordare che tale previsione era contenuta nell’accordo di programma per il trasferimento dell’attività dell’Azienda Ospedaliera Universitaria pisana e delle attività universitarie connesse dal Santa Chiara a Cisanello sottoscritto il 31 marzo 2005 fra Regione Toscana, comune di Pisa, comune di San Giuliano e provincia di Pisa con lo scopo di raccordare l’Aurelia con il nuovo ospedale ed alleggerire il traffico di attraversamento all’interno della città di Pisa. L’intesa – continuano i socialisti – era che la provincia, i comuni e la regione avrebbero concorso al finanziamento anche con entrate straordinarie come quelle derivanti dal processo di valorizzazione dello scalo aeroportuale Pisano. Il processo che portò all’approvazione del progetto preliminare e della relativa variante urbanistica trovò il consenso dei socialisti pisani sia come risposta alla domanda di mobilita indotta dall’ospedale di Cisanello, che come risposta ad alcune frazioni di San Giuliano. Al tempo stesso si rilevava la necessità di poterla potenziare in un successivo momento con il superamento della strozzatura della Aurelia fino a Migliarino in raccordo con l’uscita dell’autostrada nel comune di Vecchiano e, dall’altro lato, con l’eventuale raccordo del tracciato con la viabilità del comune di Cascina. Peraltro, il comune di Pisa nelle successive intese con la Regione Toscana ha omesso di richiamarla all’impegno di potenziare le infrastrutture viarie e di trasporto dell’area pisana e cosi siamo giunti alla situazione attuale per cui non solo le risorse ricavate dal processo di privatizzazione degli aeroporti non saranno destinate alla viabilità di Nord-Est ma la Regione non lo ha inserito fra le infrastrutture prioritarie e quindi non cofinanziabile neppure nel medio periodo. Nonostante questo la regione ha ritenuto di finanziare la progettazione definitiva per un milione di euro di alcuni tratti della nuova arteria ed i socialisti, pur convinti di non essere di fronte ad un significativo passo in avanti verso la realizzazione dell’opera, ritengono che queste risorse possono utilmente essere finalizzate al raggiungimento degli obbiettivi originari, quali migliorare l’accessibilità a Cisanello , diminuire il transito di attraversamento su Pisa, migliorare il traffico sul comune di San Giuliano, inserirla in una visione di area, senza incentivare le spinte ad ulteriori insediamenti nelle aree attraversate e con una progettazione attenta al rispetto del paesaggio. I socialisti riformisti e democratici chiedono quindi il completamento della progettazione definitiva ed esecutiva dell’opera già approvata come progetto preliminare anche con una revisione progettuale, che valorizzi il recupero di tratti di viabilità esistente, e con particolare attenzione alla eliminazione delle maggiori criticità, date dai fossi e dai passaggi a livello nel rispetto del paesaggio e della vivibilità delle frazioni. Inoltre chiedono – concludono dal partito – il completamento della progettazione di massima verso i comuni di Vecchiano, Calci, e Cascina valorizzandola come viabilità di raccordo d’area”