Empoli, paziente ‘ruba’ l’ambulanza e guida per 150 chilometri

I familiari avevano chiamato l’ambulanza proprio per lui. All’arrivo dei sanitari, però, con una mossa repentina è salito sul mezzo, ha girato le chiavi ed è partito, guidando da Empoli fino a Chiusi, nel senese, dove è stato fermato dalla polizia stradale.
Si è temuto il peggio, questo pomeriggio (3 aprile) per un paziente che ha sottratto al 118 l’ambulanza chiamata per lui e che si è messo a guidarla in autostrada per centinaia di chilometri. Ai familiari aveva detto che avrebbe voluto raggiungere Roma per denunciare un traffico di stupefacenti. E in effetti, da Empoli si è diretto proprio a sud, fino a quando la polizia stradale lo ha bloccato in A1. L’uomo, 34 anni, originario di Napoli, è affetto da una patologia psichica e proprio per questo i suoi familiari, a Empoli, avevano chiesto l”intervento del 118.
All’arrivo dell’ambulanza, però, l’uomo ha anticipato tutti: è sceso in strada, è salito sul mezzo e lo ha messo in moto girando le chiavi lasciate nel cruscotto. L’autista ha provato a dissuaderlo anche aggrappandosi allo sportello ma senza successo. L’allarme è arrivato così alla polizia stradale proprio perché il 34enne aveva detto ai familiari che voleva recarsi a Roma per denunciare un traffico di stupefacenti. I poliziotti, tramite gps, hanno localizzato l’ambulanza dopo Arezzo. Quindi due pattuglie della sottosezione di Battifolle si sono messe al suo inseguimento, raggiungendolo prima di Chiusi.
Per precauzione, la Polstrada ha pure chiesto ad Autostrade per l’Italia di mettere dietro le pattuglie un veicolo della manutenzione per segnalare l’eventuale pericolo alle auto in arrivo e non farle sorpassare. La manovra è riuscita e i poliziotti hanno fermato l’ambulanza. Al fuggitivo hanno detto che erano giunti da Roma proprio per raccogliere la sua denuncia. A quel punto il 34enne si è rasserenato e si è fatto condurre in caserma dove è stato denunciato per furto, quindi è stato affidato ai sanitari. Alcuni anni fa, a Caserta, il 34enne aveva rubato un bus andandosi a schiantare contro il muro di una chiesa, dopo avere speronato altre auto e divelto la segnaletica.