Proiezioni in vetta, con Arci e Cai la montagna è all’Agorà



La montagna vista dai film. Scalata nelle scarpe dei protagonisti, con il freddo pungente della pellicola che ti incolla alla poltrona e la bellezza dei paesaggi che sembra superare le pareti di cemento. La montagna in 4 film e in un cartellone, pensato da Arci Valdera, Cineclub Agorà e Club Alpino Italiano.
Le Proiezioni in vetta saranno in saletta Carpi. Sullo schermo passeranno La pelle dell’orso di Marco Segato giovedì 23 febbraio ed Everest (2015) di Baltasar Kormakur il 23 marzo. Poi, Nanga Parbat il 27 aprile ricostruisce la storia dei fratelli Reinhold e Gunther Messner alla volta della nona cima del mondo e, infine, North Face, il 18 maggio.
“Un modo per noi di far vivere il circolo Agorà – spiega Maria Chiara Panesi, presidente Arci Valdera che ha curato la rassegna con il volontario Andrea Buonamini -. Uno spazio culturale aperto alla società e alle tante associazioni che la popolano. Ma anche uno strumento per far conoscere pellicole meritevoli, pluripremiate, ma troppo spesso ignorate dai grandi circuiti di distribuzione”. Ognuno degli appuntamenti sarà accompagnato da un intervento del Club Alpino Italiano, storica realtà che in Valdera conta oltre 300 iscritti. “Una realtà, l’alpinismo, che racconteremo in tutte le sue sfaccettature, anche attraverso testimonianze di chi ha esplorato quei luoghi – dice per il Cai Sonia Montagnani –. Buone pratiche che valgono per tutti coloro che si approcciano alla montagna o anche solo alla natura”.
Nilo Di Modica