Ponsacco contro la violenza, serata alla Galleria Brogi




Un momento di riflessione contro la violenza, a cominciare da quella contro le donne fino alle persone più indefese, dagli anziani ai disabili per finire poi con i bambini, vittime troppo spesso di maltrattamenti e pedofilia. Sono stati questi gli argomenti dell’iniziativa dal titolo “Amor amor mio… mi disse sotto voce e poi mi uccise”. L’evento, patrocinato dal comune di Ponsacco, si è tenuto ieri pomeriggio (domenica 19 febbraio) alla Galleria Studio Brogi di Ponsacco.
Dopo l’esibizione degli artisti Rania Manar e del tenore Antonello Bullo, diretti dal maestro Stefano Cencetti, e dopo la lettura di poesie della professoressa Fiorenza Falaschi e di Franco Piccirilli, si è tenuta la singolare esibizione “Cristallofonia”: un concerto di grandi capolavori della musica classica e moderna, realizzati unicamente con l’uso di bicchieri di cristallo e acqua dal maestro ed artista Robert Tison.
Alle 18, invece, sono stati conferiti i riconoscimenti per i meriti nel sociale. I premiati sono stati l’assessore al sociale del Comune di Ponsacco Tamara Iacoponi, lo psichiatra Enrico Marchi, docente universitario esperto in arte-terapia, il dottor Piero Iafrate, direttore della Rsa Giampieri di Ponsacco e docente di comunicazione e mediazione civile, autore di pubblicazioni contro la pedofilia, seguito dall’associazione “Eunice ” di Pontedera che da anni si occupa di problematiche sociali come la violenza sulle donne.
Nell’occasione, il professor Marchi ha proiettato un cortometraggio, prodotto insieme ad alcuni registi lucchesi, che ha particolarmente emozionato i partecipanti all’iniziativa. Dal titolo “Il Sogno d’Oro” – Quando la musica di Puccini diventa film e volo onirico”, il cortometraggio rappresenta in realtà un progetto di riabilitazione psicosociale del “Gruppo Puccini”, in cui 15 attori provenienti dai centri di Salute mentale della Piana di Lucca sono gli attori principali del film. Che la musica del Maestro lucchese fosse struggente ed evocativa era cosa nota, ma in pochi si aspettavano che le trame delle sue opere, le caratteristiche dei suoi personaggi e le note pucciniane potessero diventare cura e riabilitazione su di un set cinematografico.
Il dottor Iafrate, infine, ha parlato delle violenze sui bambini, di abusi sessuali sui minorenni e di come è possibile combattere la pedofilia oggi. “Non è facile, purtroppo, quantificare questo fenomeno – ha spiegato Iafrate – perché non tutti i casi di abuso sessuale sono commessi da soggetti pedofili che presentano un interesse sessuale preferenziale nei confronti di bambini. Inoltre, l’approccio del pedofilo con il bambino avviene spesso via internet, dove internet rappresenta il lupo cattivo della favola di Cappuccetto Rosso”.
All’iniziativa, che ha riscosso un grande successo, ha partecipato anche il sindaco di Ponsacco Francesca Brogi insieme a tutta la giunta.