Droga, più controlli con i cani: pungo di ferro nelle scuole

Più cani antidroga nei quartieri di Pontedera e Valdera a partire da marzo. Questa una delle novità che presto riguarderà la sicurezza, comprese le scuole superiori che in tanti, anche dal Comprensorio del Cuoio, frequentano ogni giorno. La notizia viene resa nota in occasione della presentazione del bilancio dell’attività della Polizia Municipale della Valdera, che ha recentemente stipulato una convenzione con il corpo di Prato che da qualche anno ha messo su un unità di addestramento.
“Un passo ulteriore che ci aiuterà ad aumentare la sicurezza, specie in certi quartieri già al centro di monitoraggi mirati – spiega il sindaco di Pontedera Simone Millozzi, delegato per l’unione alla polizia locale. – Fino ad ora la disponibilità di cani addestrati era discontinua. Adesso, con una spesa di circa 800 euro al mese, ne avremo disponibilità certa tutte le settimane”. Una novità in un contesto che vede la Polizia Municipale della Valdera arricchita sempre più anche di strumenti tecnologici avanzati, in una cornice che vede un generale aumento delle contravvenzioni nell’Unione. I dati del 2016 parlano chiaro, anche se fotografano complessivamente un quadro che nel corso dell’anno è mutato e quindi rende difficile il fare dei raffronti: i primi sei mesi con l’Unione a 12, la seconda metà dell’anno in 8 dopo l’uscita dei comuni dell’Alta Valdera. Ciononostante le violazioni al codice della strada riscontrare passano dai 26351 del 2015 alle 28208 dell’anno appena trascorso, con un importo complessivo delle sanzioni che sale da 2 milioni e 544mila euro a 2 milioni e 700mila. Calano, invece gli incassi, da 1 milione e 700mila ad un milione a 600mila, segno di una crisi che evidentemente morde capacità di far fronte ai debiti anche quando si parla di multe. Tra i dati comunque più significativi, balza agli occhi l’aumento degli incidenti mortali (due nel 2015, salgono a sei l’anno dopo), per un totale di sinistri stradali che non accenna a diminuire ma anzi è in lieve salita (566 nel 2015, 570 nel 2016). “E’ un dato del quale siamo dispiaciuti – commenta il comandante della Polizia Locale Michele Stefanelli – perchè comunque cerchiamo di massimizzare l’impegno sui controlli della viabilità, soprattutto sulle strade maggiormente pericolose come la Tosco Romagnola e quella delle Colline per Legoli”. Raddoppiano inoltre i passaggi con il rosso registrati (erano 2309 nel 2015, salgono a 4914 nel 2016), merito anche dell’installazione dei semafori ‘Vista Red’. Stretta anche sui mezzi pesanti. “Abbiamo in dotazione un apparecchio che ci consente di rilevare tutti i dati riguardanti un mezzo pesante, come tempi di guida e velocità – sottolinea il comandante – viene utilizzato soprattutto nelle aree industriali. D’altra parte abbiamo un traffico di mezzi pesanti elevato e dunque era necessario dare una risposta anche in questa direzione”. Così come contro i ‘furbetti’ dell’assicurazione, ovvero coloro che risultano possedere un veicolo ‘scoperto’. “Grazie ad un nuovo sistema messo a disposizione dal Ministero possiamo estrapolare la lista dei veicoli che risultano non assicurati – spiega ancora il comandante Stefanelli – in questo modo, dopo aver compiuto le opportune verifiche, non dobbiamo aspettare di incontrarli sulla strada”. (ndm)