Emergenza Pronto soccorso e assunzioni, sindacati insoddisfatti

25 gennaio 2017 | 15:23
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Emergenza Pronto soccorso e assunzioni, sindacati insoddisfatti

“Un punto di partenza ancora non soddisfacente”. La sostituzione di tutto il personale andato in pensione nel piano assunzioni dell’Ausl Toscana centro è solo un primo segnale, secondo le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil.

“In questi mesi – spiegano – abbiamo più volte denunciato la mancanza di personale sia negli ospedali che nei territori, mancanza che ha portato a far entrare in sofferenza i servizi verso i cittadini come ultimamente emerso per i Pronto soccorso (qui Ambulanze in coda per entrare al Pronto soccorso – Foto). Nella riunione odierna tra l’Azienda, le organizzazioni sindacali e la Rsu ci è stato comunicato il piano assunzioni che prevede la sostituzione al 100% del personale andato in pensione. Riteniamo questo un primo segnale di attenzione verso i servizi e i lavoratori”. Un primo segnale, perché secondo le tra sigle “Servono più certezze sia sui tempi che sulla progettualità complessiva delle assunzioni a sostegno dei servizi. Chiediamo all’Azienda di procedere velocemente alle assunzioni chiamando dalle graduatorie valide e con Estar a bandire nuovi concorsi per i profili dove le graduatorie non ci sono. Chiediamo anche di rendere velocemente effettive le assunzioni per le nuove attività e per l’incremento delle attività esistenti indispensabili per risolvere i tanti problemi aperti in azienda. A livello nazionale è sempre più attuale la necessità di investimenti in sanità e il rinnovo del contratto nazionale e l’eliminazione dei vincoli sulla spesa di personale”.