“Riprendiamoci il ’21”. Ad Empoli una giornata di dibattiti e musica celebra la storia dei comunisti

“Riprendiamoci il ’21”. S’intitolerà così la giornata di approfondimento, lotta e divertimento organizzata ad Empoli al Palazzo delle Esposizioni, Piazza Guido Guerra, il prossimo 21 gennaio, in occasione dell’anniversario della fondazione del Partito Comunista d’Italia, nato ben 96 anni fa.
Una manifestazione messa in piedi grazie alla collaborazione fra le associazioni Settembre Rosso e La Rossa Lari, per un intero pomeriggio all’insegna del ricordo e dell’approfondimento sulla storia del movimento comunista italiano, che come diceva il fondatore del Pci Antonio Gramsci in quanto rivoluzionario è “romantico per definizione”. Una giornate che vedrà la partecipazione, fra gli altri, anche del noto economista e e professore di Politica Economica presso l’Università del Sannio Emiliano Brancaccio, insieme a mostre, proiezioni ed eventi musicali, specie sulla sera quando a chiudere il tutto sarà il concerto della Banda Bassotti, insieme ai Banda K100 e MisterFerri djset. L’apertura della festa, con area ristoro, bar, birreria, panini, creperia, bancarelle e libreria sarà alle 16. A parlare delle “Radici e le ali del Comunismo in Italia, insieme a Brancaccio, saranno dalle ore 16,30 Alexander Hobel, storico dell’Università Federico II di Napoli, il partigiano della Brigata Sinigaglia Marcello Citano “Sugo”, con la moderazione del giornalista di Controlacrisi.orgFabio Sebastiani. Presenti, fra gli altri, alcuni rappresentanti delle principali realtà toscane in lotta. Durante il pomeriggio si terrà anche animazione per bambini e merenda popolare. A partire dalle 19, poi, aperitivo e apertura stand gastronomici.
Nilo Di Modica