Festa e bilanci per santa Barbara: media di 16 interventi al giorno






Rappresenta la capacità di affrontare il pericolo con coraggio, fede e serenità. Per questo Santa Barbara è la protettrice di molti di quelli che del pericolo fanno un mestiere, come i minatori. E i vigili del fuoco che oggi 4 dicembre, in tutta Italia si sono stretti come in un grande abbraccio che ha stretto chi ha potuto partecipare alle celebrazioni e anche chi era in servizio. Insieme alle famiglie, che con eroi ma per professione e con la paura che gli capiti qualcosa ci convivono ogni giorno.
Per i vigili del fuoco, oggi, è un giorno speciale, che vogliono condividere da sempre con gli altri: le istituzioni e anche le persone, tutte. Anche i vigili del fuoco della provincia di Pisa oggi, si sono ritrovati per una cerimonia sentita al comando provinciale. L’occasione è stata per premiare alcuni vigili del fuoco: hanno ricevuto la croce di anzianità Stefano Conti, Francesco Ferrara, Federico Ficcoli, Pasquale Ilardi, Alessandro Martinelli, Simone Pugliesi, Carmelo Rigano, Giacomo Sassi, Alberto Sorrenti, Federico Zanchi. Stesso riconoscimento anche per le amministrative Patrizia Mannarino e Marina Giusti e per i vigili del fuoco volontari Nico Calvani, Alberto Castellani Tarabini, Federico Fassorra, Francesco Giuri. Diplomi di lodevole servizio sono stati infine assegnati a Paolo Gavina e Sergio Cheli. E’ stato il comandante provinciale D’Anna a dare il benvenuto, prima di raccontare, con i numeri, un anno di attività.
“Ad oggi, il numero degli interventi di soccorso tecnico urgente è di 5861 – ha detto -. Nello stesso periodo del 2015, gli interventi sono stati 6080, evidenziando un sostanziale calo. In confronto con lo scorso anno, risulta stabile il numero di interventi sia per gli incendi che per gli incidenti stradali. Tali risultati, in particolare quelli riguardanti gli incendi, sono certamente anche frutto dell’attività di prevenzione svolta dal Comando. L’attività istituzionale di prevenzione incendi riguarda le verifiche tecniche, sia preliminari effettuate sui progetti, sia con sopralluoghi, finalizzati al rilascio del Certificato di Prevenzione incendi. Nell’anno trascorso sono state trattate 1228 pratiche, portate a conclusione 961. Per il prossimo anno possiamo assicurare nell’ambito un impegno ancor maggiore, grazie a nuove risorse umane ai nuovi funzionari e consistente sarà l’impegno del Comando affinché l’applicazione dei criteri di prevenzione incendi costituisca un doveroso risultato, con obiettivo di garantire un ragionevole livello di sicurezza in tutte le attività soggette al controllo di prevenzione incendi. Va sottolineato con soddisfazione che i 5 nuovi funzionari tecnici, in servizio nel ruolo da un anno, sono oramai perfettamente inseriti nel Comando e lavoreranno in sinergia con i colleghi di maggiore esperienza per garantire tempi di risposta congrui al servizio richiesto. Anche quest’anno il Comando ha svolto un’intensa attività di formazione nei confronti dei lavoratori che nell’ambito dei luoghi di lavoro costituiscono le squadre aziendali di sicurezza antincendio. Sono stati organizzati e tenuti 22 corsi di formazione e 37 sessioni di esami, formando un totale di 429 lavoratori come addetti antincendio e rilasciando 397 attestati di idoneità tecnica antincendio. Inoltre, sempre a tutela della sicurezza dei cittadini sono stati espletati ben 280 servizi di vigilanza in luoghi caratterizzati da un elevata presenza di pubblico. Ed ancora, numerose sono state le attività di controllo effettuate sinergicamente con altri enti tese a verificare il rispetto delle condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro e nelle attività produttive. Aggiungo poi, con molta soddisfazione, che anche l’associazione del personale in congedo ha consolidato con rinnovato vigore la collaborazione con il Comando. Nel corso del 2016, grazie anche alla preziosa collaborazione dei nostri pensionati, le sedi del Comando sono state visitate da ben 44 scolaresche, per un totale di 1080 bambini e 82 insegnanti. Il nostro personale operativo ha collaborato anche per il buon andamento di 22 manifestazioni pubbliche tenutesi nel corso del 2016. Ricordo le varie edizioni di Pompieropoli, alle quali hanno partecipato almeno 2850 bambini, le manifestazioni sportive, le manifestazioni per la diffusione della cultura della sicurezza e colgo l’occasione per invitare tutti i bambini a Cascina in occasione dell’Epifania, come oramai succede da alcuni anni. Queste ultime iniziative evidenziano la dimensione sociale delle attività dei vigili del fuoco, da sempre vicini ai più piccoli. Ma non è tutto. Anche nel 2016, nonostante le difficoltà di ogni genere, abbiamo sistemato la parte nuova della sede centrale, riparando guasti impiantistici e malfunzionamenti vari, pur restano ancora diversi i lavori da completare e altri da avviare, le criticità significative sono state risolte. Nonostante le difficoltà finanziarie in cui anche il CnVvf versa, mi piace ricordare i risultati ottenuti per la riqualificazione della base nautica di Lungarno Guadalongo, ancora in fase di completamento, la realizzazione della foresteria, la sistemazione in Sala Operativa, la nuova Sala Conferenze, il magazzino Usar, tutti lavori svolti in massima economia e che in alcuni mesi hanno contribuito al miglioramento della qualità della Centrale, sede grande e piuttosto malconcia. Buoni risultati ha dato anche il lavoro svolto per l’acquisizione degli automezzi confiscati, grazie al quale abbiamo ottenuto alcune autovetture, un trattore stradale, 2 piccoli autocarri, diversi mezzi distribuiti ai comandi provinciali della Toscana e al dipartimento dei vigili del fuoco a Roma. Segnalo anche l’acquisizione di 2 automezzi di soccorso, non nuovi, ma in buone condizioni che presto saranno rese completamente operative, anche grazie all’impegno del personale che presta servizio all’autofficina del comando. D’altronde, se non posso che auspicare l’ottenimento delle somme necessarie alla ordinaria gestione del Comando, mi sento di dire che tutti perseguiremo nell’impegno di mettere al centro del nostro lavoro le necessità dei cittadini, sfruttando al meglio le risorse che per questo ci verranno assegnate. Abbiamo ben presente che i nostri datori di lavoro sono i cittadini, a cui dobbiamo rendicontare la nostra attività ed il nostro impegno, ed a questo ci atterremo. Nonostante la difficoltà menzionate, abbiamo offerto un contribuito significativo al mantenimento della sicurezza in Provincia con la presenza sempre, 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno, di almeno 5 squadre operative permanenti, più i nostri volontari, senza dimenticare le unità che si sono alternate al Sisma dell’Italia centrale da agosto a tutt’oggi. E’ mia intenzione migliorare la sinergia tra il personale permanente e i volontari dei vigili del fuoco, nonché intensificare i rapporti con le altre associazioni ed enti di volontariato, nel rispetto dei relativi ruoli. Concludo con i ringraziamenti che sento di fare per la festa di Santa Barbara. Un grazie grandissimo a tutto il personale permanente del comando di Pisa, bravi aver gestito le situazioni difficili che abbiamo vissuto insieme. Ringrazio, oltre che il personale operativo che lavora quotidianamente con enorme professionalità, anche i funzionari, il personale amministrativo, i volontari, i pensionati, che sono la nostra memoria e tutti i nostri amici che hanno contribuito all’organizzazione della festa. Un commosso ricordo per tutti i colleghi che hanno perso la vita nell’adempimento del proprio dovere. Grazie infine alle nostre famiglie, ai nostri familiari, talvolta lontani, ma che ci sono vicini anche e soprattutto quando il peso del nostro lavoro sembra allontanarci da loro. A loro la nostra più grande riconoscenza. Buona Santa Barbara a tutti”.