Cyberbullismo e sicurezza, se ne parla in un convegno a Pistoia

Sempre più diffuso il cyberbullismo nella nostra società. Eppure di un fenomeno come questo ancora troppo poco se ne sa. Proprio intorno a queste domande ed anche sull’eventualità di installare o meno la video-sorveglianza negli asili nido e nelle case di cura, si svilupperà un incontro organizzato dall’associazione “Pianeta Sicurezza”. Le molestie sulla rete e la sicurezza, sia negli ambienti pubblici che in quelli domestici, sono infatti due temi collegati fra loro e di stringente attualità sui quali, troppo spesso, ci troviamo a discutere senza gli strumenti giusti per comprendere a fondo cause e possibili soluzioni.
L’associazione quindi, nell’ambito del progetto “Logos Kosmos”, con la collaborazione del Cipes (Centro Iniziativa Pistoiese per l’Economia e il Sociale) e il patrocinio di Regione Toscana e Comune di Pistoia, organizza per venerdì 25 novembre presso l’auditorium del seminario vescovile una giornata di studio e approfondimento denominata “Cyberbullismo e sicurezza”, che si prefigge di offrire spunti di riflessione al dibattito. Durante la giornata, che si articolerà in due fasi, professionisti ed esperti si alterneranno con vari interventi su tematiche strettamente legate ai due focus dell’iniziativa. La giornata sarà introdotta dagli interventi di Michele Bevilacqua e Giorgio Federighi, presidenti delle associazioni Pianeta Sicurezza e Cipes, e da Calogero Armato, membro di entrambe le associazioni. Al mattino, coordinati dalla giornalista Michela Monti, verrà trattata la problematica del cyberbullismo dove prenderanno la parola il dottor Massimo Fochi, psicologo e psicoterapeuta di Pistoia, l’avvocato Maria Vittoria Morselli del Foro di Pistoia e Damiano Taiti, tecnico informatico esperto di hardware e software di Prato. La giornata proseguirà nel pomeriggio con la moderazione di Thomas Gargano, giornalista di ReportPistoia dove verrà trattato il tema della sicurezza in generale e l’uso della video-sorveglianza (aspetti psicologici, legali e tecnici). Alla giornata parteciperanno anche rappresentanti delle istituzioni locali e delle forze dell’ordine. Il convegno è aperta al pubblico e a tutte le persone che vorranno approfondire i temi oggetto dell’iniziativa.