Incidente a Borgo a Mozzano per una coppia di Nodica, traffico in tilt

Ha sbandato con l’auto, invadendo la corsia interdetta al traffico, per un cantiere della Provincia per ripulire il fossetto lungo la strada dalle foglie dopo il maltempo delle ultime ore, finendo in un canale di scolo artificiale dell’acqua piovana.
Alla guida della Ford Fiesta c’era un 67enne di Nodica, che insieme alla moglie, sua coetanea, stava percorrendo la via Lodovica in direzione di Borgo a Mozzano: arrivato alla rampa dove la strada inizia a salire e diventa a senso unico ha imboccato la corsia di sinistra, a causa di un restringimento della strada ben segnalato dagli operai. Ma all’improvviso, forse per un colpo di sonno o per un malore, ha perso il controllo ed è andato a schiantarsi nel lato opposto, piantandosi letteralmente contro lo scatolare realizzato tra il versante della montagna e la carreggiata per filtrare l’acqua. L’incidente, accaduto attorno alle 16,15 di oggi (27 ottobre) in un tratto di strada già in passato teatro di scontri anche molto gravi, ha provocato grossi disagi alla viabilità con il traffico rimasto letteralmente bloccato. L’allarme è stato dato immediatamente da operai in strada e automobilisti. La centrale operativa del 118 ha inviato sul posto due ambulanze e l’automedica che si è occupata di stabilizzare i feriti, poi trasferiti al pronto soccorso dell’ospedale San Luca di Lucca in codice rosso. Nel frattempo la polizia municipale di Borgo a Mozzano è accorsa sul posto per i rilievi del caso ma anche per gestire la situazione, visto che la strada è stata temporaneamente chiusa in direzione del capoluogo. I vigili del fuoco invece hanno aiutato il personale sanitario nei soccorsi e una seconda squadra è sopraggiunta con una gru per sollevare l’auto piantata nel fossato artificiale. Le condizioni di marito e moglie sono gravi ma nessuno dei due sarebbe comunque in pericolo di vita.