Inchiesta Grandi Opere arriva fino a Pisa, 21 arresti

Ci sono i lavori di subappalto del terzo valico Milano-Genova, il sesto Macrolotto dell’A3 Salerno-Reggio Calabria e il People Mover di Pisa. Sono tra le Grandi opere che hanno portato a 21 arresti nell’inchiesta romana su appalti e corruzione. Tra gli arrestati c’è anche Giandomenico Monorchio, imprenditore e figlio dell’ex ragioniere generale dello Stato. Giuseppe Lunardi, invece, figlio dell’ex ministro dei Trasporti, risulta indagato a piede libero. Al centro delle indagini il direttore dei lavori delle tre opere e il suo socio di fatto, l’imprenditore calabrese Domenico Gallo. Le ordinanze riguardano tra gli altri Michele Longo ed Ettore Pagani, presidente e vicepresidente di Cociv. Che con l’ingegnere Giampaolo De Michelis e l’imprenditore Gallo sarebbero il punto di contatto tra le inchieste di Roma e Genova.