Successo Notte Bianca: pienone ma costi dimezzati

5 agosto 2016 | 18:25
Share0
Successo Notte Bianca: pienone ma costi dimezzati
Successo Notte Bianca: pienone ma costi dimezzati
Successo Notte Bianca: pienone ma costi dimezzati

Circa 40mila presenze e un giro d’affari stimato in un milione di euro. Il tutto grazie ad un investimento, da parte dell’amministrazione comunale, di poco superiore ai 32mila euro, praticamente la metà dei circa 70mila messi in campo lo scorso anno. Sono i numeri della Notte Bianca 2016 resi noti dal comune di Pontedera.

Numeri che fanno sorridere di soddisfazione il vicesindaco con delega alle attività produttive Angela Pirri, soprattutto per quanto riguarda il dimezzamento dei costi a carico dell’ente, senza nulla togliere, però, allo spettacolo e all’intrattenimento di una festa arrivata anche nei quartieri al di fuori del centro storico. “È stato possibile grazie agli sponsor – spiega Pirri – a cominciare dal Polo ambientale e dalla Cittadella del Caffè che da soli hanno allestito due delle piazze principali. A questi si sono aggiunti poi spettacoli autofinanziati da singoli sponsor o piazze allestite e curate dai commercianti, come nel caso di piazza Duomo. Sono questo aspetto siamo davvero soddisfatti: entro il 2017, quindi, abbiamo deciso di dotarci di un apposito regolamento per le sponsorizzazioni pensato proprio per spettacoli ed eventi di questo tipo”.
In linea con le attese, del resto, il risultato in termini di pubblico: 40mila persone stimate e un giro d’affari di circa 1 milione che colloca l’edizione 2016 di poco al di sopra di quella dello scorso anno. “Anche alla stazione abbiamo avuto un’ottima partecipazione – riprende Pirri -: grazie allo spettacolo del Mama Mia abbiamo praticamente riempito la piazza con un costo irrisorio”. Successo anche per il Ron in viale Italia, “in un quartiere – sottolinea il vicesindaco – attenzionato con particolare riguardo dall’amministrazione”.
Per la prossima edizione, l’obiettivo degli organizzatori sarà quello di continuare a puntare sulle giovani leve dello spettacolo, con un’attenzione particolare per i ragazzi del territorio. “La Notte Bianca è una vetrina importante – dice Pirri -: chissà che non possa essere il trampolino di lancio per le star del futuro”. Un trampolino che sarà anche all’insegna della musica: è già stato deciso, infatti, di reintrodurre dopo un anno di stop il concorso canoro che aveva caratterizzato le passate edizioni: nel 2017, quindi, tornerà il festival “Una voce per la Notte Bianca”.