False identità per ottenere 116mila euro di finanziamenti

Truffa, sostituzione di persona, atto falso e possesso di documenti falsi validi per l’espatrio. Sono le accuse che i carabinieri di pisa hanno rivolto a un 60enne napoletano che, secondo le indagini, negli ultimi 3 anni, è riuscito a ottenere 116mila euro di finanziamenti erogati da diverse società finanziarie e ottenuti esibendo documenti falsi con generalità di persone vere ma ignare.
L’ultima richiesta a Pisa, però, gli è costata una denuncia. La richiesta di soldi, l’hanno avanzata a una filiale pisana di una società finanziaria nazionale. I dipendenti si sono insospettiti e hanno avvertito i carabinieri che hanno scoperto più di 35 identità riferibili all’uomo, con le quali ha fatto 24 operazioni, delle quali 10 andato a buon fine con l’erogazione di prestiti per complessivi 116mila euro tra il 2013 e il 2016, ora risultato irrintracciabile.