Pisa Jazz porta Fresu, Galliano e Lundgren al Verdi il 26

20 aprile 2016 | 16:41
Share0
Pisa Jazz porta Fresu, Galliano e Lundgren al Verdi il 26

E’ finalmente arrivato, a chiudere idealmente una stagione di grandi concerti, l’evento principale della rassegna Pisa Jazz di quest’anno: martedì 26 Aprile si esibiranno sul palco del Teatro Verdi tre tra i massimi esponenti del jazz a livello mondiale, Paolo Fresu, Richard Galliano e Jan Lundgren.

Ormai attivo da quasi dieci anni, il trio formato dal trombettista sardo Fresu, dal fisarmonicista francese Galliano e dal pianista svedese Lundgren con il nome “Mare Nostrum”, dedicato ai mari su cui si affacciano i paesi di provenienza dei tre musicisti (Mar Mediterraneo, Oceano Atlantico e Mare del Nord) è arrivato tuttavia solo al secondo Cd, dati gli intensi impegni dei musicisti che ne fanno parte. Impossibile infatti riassumere in poche righe tutti i progetti in cui sono coinvolti i musicisti di Mare Nostrum, basti dire che si tratta di alcuni tra i jazzisti più richiesti in Europa, e non solo per concerti con le più prestigiose formazioni sia nel campo della musica jazz che in quello della musica classica, ma anche per progetti di danza, cinema e teatro. Dopo un incontro casuale durante un festival Giapponese Fresu, Galliano e Lundgren hanno scoperto di avere molti interessi in comune, soprattutto quello per una visione comprensiva e aperta del jazz, inteso non come un territorio sotto assedio da difendere ma come un orizzonte musicale in continua evoluzione e trasformazione. La profonda diversità delle loro carriere e delle loro personalità musicali arricchisce quindi il progetto del trio, dando alla musica particolare spessore e profondità, combinando la vena melodica di Fresu, la ricerca armonica di Lundgren e la mobilità delle linee di Galliano. Subito il gruppo ha attratto l’attenzione della ACT, una delle etichette più attive nella promozione del jazz europeo: ed in effetti l’immaginario paesaggio musicale che il trio descrive è una armoniosa fusione delle culture musicali d’Europa, popolari o classiche, rivissute attraverso una sensibilità jazzistica e sottoposte a continuo raffinamento grazie alle magistrali improvvisazioni dei tre virtuosi.

Caratterizzato da un equilibrio tra calore espressivo e compostezza cameristica, il gruppo dopo la sua formazione ha tenuto oltre 150 concerti in tutto il mondo, arrivando alla fine anche a trovare il tempo di registrare il secondo capitolo della sua carriera discografica. Poesia, lirismo, vena melodica, interplay, rispetto per le differenti storie dei paesi da cui provengono Fresu, Galliano e Lundgren sono caratteristiche di questo gruppo che ha pochi uguali nel panorama mondiale e per il quale è stato spesso fatto il paragone degli Oregon, il gruppo progenitore del moderno world jazz. Il mare, che fa parte indissolubile della biografia di tutti e tre musicisti, è visto non come un confine ma come un collegamento, fatto per essere solcato da viaggi di scoperta musicale che non negano ma arricchiscono le tradizioni nazionali che tutti e tre amano e cui hanno dedicato buona parte delle loro attività artistiche. La passione della danza, dalla musette al boogie al tango; la contemplazione della natura; la melodia della canzone francese o italiana, e la tradizione della classica, da Monteverdi a Satie, sono solo alcuni dei colori con cui Mare Nostrum dipingerà il suo unico paesaggio musicale di fronte al pubblico pisano nell’attesissimo concerto del 26 Aprile al Teatro Verdi.

Il concerto è organizzato da ExWide, in collaborazione con Music Pool e Network Sonoro e con il sostegno di Fondazione Pisa e del Comune di Pisa. I biglietti sono disponibili in prevendita presso il Teatro Verdi, presso i punti vendita del circuito Boxoffice e Ticket One, e online su boxol.it. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito www.pisajazz.it.